Blitz curdo guerra a Notre-Pame
Sciopero della fame contro la retata di Pasqua, i sacerdoti: «Cacciateli» Sciopero della fame contro la retata di Pasqua, i sacerdoti: «Cacciateli» Blitz curdo, guerra a Notre-Pame La polizia carica in chiesa PARIGI. La protesta curda arriva nel cuore della Francia. Circa duecento curdi, tra cui donne e bambini, hanno occupato ieri la cattedrale parigina di Notro-Dame per protestare contro la maxi-retata effettuata dalle forze dell'ordine a Parigi e in altre città, terminata con l'arresto di centodieci presunti simpatizzanti del pkk, il partito dei lavoratori curdi. C'è voluta una carica dei corpi speciali della polizia, i Crs, quelli del maggio '68, muniti di casco, di stivaloni e di manganello, chiamati dai preti della cattedrale. Tra il ministro degli Interni Charles Pasqua, una fama da duro certo non usurpata, e la comunità curda in Francia è ormai guerra aperta. Uno scontro che si aggiunge a quello ormai dichiarato tra il governo di destra che da sei mesi guida la Francia e le frange fondamentaliste della comunità araba. Nella piazza di fronte alla Cattedrale, il monumento più visitato di Francia, là dove si dipartono simbolicamente tutte le strade del Paese, si è vissuto un pomeriggio di paura. I manifestanti, che chiedevano la liberazione degli attivisti curdi tuttora sotto custodia cautelare e il risarcimento dei danni provocati nelle irruzioni della polizia dell'altro ieri, avevano promesso di sgomberare Notre-Dame prima della Messa serale, ma i sacerdoti hanno comunque sollecitato l'intervento della polizia. Prima l'assedio, poi la carica. II sovrintendente della cattedrale Frangois Girard ha comunicato che la telefonata alla polizia è stata fatta dopo che alcuni dimostranti avevano minacciato di iniziare uno sciopero della fame. In serata alcuni curdi sono stati liberati dalla polizia, soltanto trentuno sono rimasti in carcere. Tra loro Gultekin Kavak, 27 anni, e Audin Sercan, 29 anni, considerati dagli inquirenti i capi del partito in Francia. Da una fonte vicina agli inquirenti si apprende che nelle incursioni odierne non sono state trovate armi né droga, mentre sono stati confiscati documenti e libri contabili del pkk. Intanto a Marsiglia un centinaio di curdi ha occupato l'atrio della redazione di France 3, chiedendo un interessamento degli organi di informazione al «dramma curdo». I curdi residenti in Francia, ha spiegato un portavoce del gruppo di Marsiglia, «sono stanchi di essere ritratti come terroristi, quando sono vittime nel loro stesso Paese». Il pkk si batte per l'autonomia della regione curda nella Turchia sudorientale. [e. st.] Notre-Dame la cattedrale di Parigi è stata occupata da 200 curdi ed è stata teatro di scontri con la polizia
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