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«Vescovi, date un aiuto ai cattolici» GIOVANNI PAOLO II «Vescovi, date un aiuto ai cattolici» CITTA' DEL VATICANO. I cattolici in politica «devono essere aiutati a trovare la relazione esistente fra la loro fede e il loro impegno politico»: così Giovanni Paolo II è tornato ieri ad affrontare, parlando ai vescovi canadesi in visita «ad limina», lo spinoso problema del rapporto fra religione e attività pubblica, incoraggiando i vescovi «a fornire una leadership appropriata in questo campo importante». Anche se la Chiesa «non si identifica con nessuna particolare teoria o soluzione particolare», questo non significa che i presuli non si interessino a ciò che accade nel loro Paese. Anzi, devono «contribuire alla vita nazionale e sociale aiutando i fedeli a capire che i loro dibattiti e le loro decisioni devono essere illuminate dalla parola di verità». La fede cattolica deve essere calata nella politica e ne consegue che «i principi morali che guidano l'attività dei laici nella vita pubblica «dovrebbero essere interamente in armonia con quelli che governano le loro vite private». lm. tos.]