CASO-CRAGNOTTI di A. M.

Lazio in mano a Celon CASO-CRAGNOTTI Lazio in mano a Celon ROMA. Strana atmosfera al campo d'allenamento della Lazio. Con la squadra in silenzio stampa, a commentare la notizia dell'ordine di custodia cautelare spiccato nei confronti di Cragnotti sono i 200 tifosi mormoranti e l'addetto stampa della Lazio, Pennacchia. «La continuità è assicurata dai due figli di Cragnotti, Andrea e Massimo, i vicepresidenti: dobbiamo essere ottimisti», dicono due giovani tifosi, assai fiduciosi. «In pochi giorni - dice invece Pennacchia - Cragnotti chiarirà completamente la sua posizione: il presidente è tranquillo e ha deciso di anticipare il rientro dal Brasile per mettersi a completa disposizione dei giudici». Intanto la Federcalcio è in procinto di sospendere d'ufficio il presidente della Lazio, secondo quanto previsto dai nuovi regolamenti. Le funzioni di Cragnotti saranno assolte dall'amministratore delegato Celon e dal direttore generale Bendoni. [a. m.]

Persone citate: Bendoni, Celon, Cragnotti, Pennacchia

Luoghi citati: Brasile, Lazio, Roma