Dalla Montedison alla squadra del cuore di S. M.

Dalla Montedison alla squadra del cuore IL PERSONAGGIO Dalla Montedison alla squadra del cuore MILANO. E' il 1970 quando Sergio Cragnotti, allora trentenne manager del gruppo Bombrini Parodi Delfino, conosce in Brasile Serafino Ferruzzi. Da allora la sua carriera corre rapida, soprattutto dopo che stringe solida amicizia con Raul Gardini. E' nel vertice della Montedison quando viene formata Enimont, nel 1989, e ne diventa amministratore delegato; come presidente, di nomina Eni, c'è Lorenzo Necci che lascia l'incarico un anno dopo: Cragnotti regge le sorti della società fino al suo scioglimento. Al momento del «divorzio» della famiglia Ferruzzi, lascia il gruppo per fondare la «Cragnotti e partners»: ed è sugli albori di questa società che è puntato adesso l'interesse dei magistrati. Quali siano i dubbi sulla nascita, è certo che la «C&P» conduce ottimi affari: è una merchant bank con oltre 450 miliardi di capitale, sedi in Italia e Sudamerica, e partecipazioni azionarie in società di mezzo mondo. A Cragnotti riesce infatti di acquistare Ja/Mont (carta), Lawson Mardon (azienda di packaging), Brill (detergenti), Cica e Polenghi (alimentari). Ma l'acquisto a cui Cragnotti dice di tenere di più è quello della Lazio, la «squadra del cuore», rilevata nel febbraio del '92 [s. m.]

Luoghi citati: Brasile, Italia, Lazio, Milano, Sudamerica