Folletto Chang strega Courier

Tennis, il Masters si apre con la sconfìtta a sorpresa del n° 2 al mondo Tennis, il Masters si apre con la sconfìtta a sorpresa del n° 2 al mondo Folletto Chang strega Courier Bigjim: «Non so cosa sia successo» E intanto Stich mette ko Medvedev Non sapendo come sarebbe andata a finire, poveretto lui, Jim Courier aveva fatto un po' di ironia raccontando la partita prima ancora di giocarla. «Da una parte della rete ci sarà Chang, un giovane della California che ha vinto a 17 anni il Roland Garros e che quest'anno ha trionfato in cinque tornei, quattro dei quali in Asia dove è molto popolare, qualcuno dice più di Dio. Correrà come un matto e Jim cercherà di mettere la palla dove lui non può arrivare. Dall'altra ci sarà un ragazzo della Florida di 22 anni, Jim Courier, alto e ben piantato. Jim è stato tre volte finalista nei tornei dello slam. Gioca dalla linea di fondo. Ha un servizio decente. Negli ultimi dieci giorni è stato a casa, a prepararsi per il grande evento. Sente che giocherà il suo miglior tennis». E infatti Michelino Chang, in un'ora e mezzo, gli ha spazzolato per bene il pelo rosso, di dritto e di rovescio, rifilandogli un 6-0 nel secondo set che ha il sapore amaro dell'umiliazione. Big Jim, famoso alle platee del tennis per il suo gioco brutale, diciamo così, per la sua propensione a randellare senza ritegno la pallina, ha fatto la figura del damerino nei film western. Sembrava di pastafrolla. Michelino Chang correva come un matto, è vero, però si trovava sempre nel punto giusto, nel momento giusto, e rimetteva dall'altra parte del campo palline subdole e imprendibili. Giocava benissimo a rete. Un massacro, Davide che prendeva a botte Golia. Forse Jimmy il Rosso, nell'immaginare la partita, ha commesso un paio di imperdonabili errori. Per intanto ha sbagliato risultato, perché appariva chiaro, da come raccontava le cose, che pensava di essere lui il vincitore. E poi non ha tenuto conto di un particolare importante, va¬ FRANCOFORTE DAL NOSTRO INVIATO Chanha av(sottnel p Chang (a fianco) in 91 minuti ha avuto la meglio su un Courier (sotto), apparso impacciato nel primo match del Masters le a dire che la stagione di Chang, finora, è stata la migliore da quando il piccoletto calca le scene del tennis professionistico. Michelino quest'anno ha raggiunto il numero più alto di tornei conquistati (5), di finali disputate (7), di partite vinte (65) e di danari incassati (1 milione di dollari). Le cifre, benché prive di anima, avrebbero dovuto mettere sull'avviso il Rosso di Dade City, al quale si richiedeva, come minimo, maggior cautela nelle dichiarazioni e minor leggerezza negli scambi. Invece le ha buscate, e le botte devono avergli fatto male visto che dopo la partita appariva alquanto frastornato nel giudicare le sue pallidissime imprese. «Non so cosa sia successo. Mi sentivo okay e conoscevo bene l'avversario. Fino al 4 pari del primo set, dovessi dare un voto, mi darei sette. Dopo ho meritato un bel due», ha detto promettendo riscatto eccetera, le solite cose, il torneo è lungo e la vicenda non è ancora finita. Ma la verità è che l'energumeno ha perso nove giochi di seguito, come non gli capitava da tempi remoti. Michelino sembrava una molla. Sembrava, scusate l'ardire, l'esile folletto che si prese gioco di Lendl ed Edberg nel lontano 1989, magico anno del Roland Garros. «Le cose vanno di nuovo benissimo da quando Cari, mio fratello, ha finito gli studi e può seguirmi a tempo pieno: negli ultimi tempi abbiamo lavorato soprattutto per aumentare la potenza del servizio», ha detto con un leggero inchino, senza sbattere nemmeno una volta i suoi occhietti a mandorla. Poi ha commentato: «Ho giocato forse una delle migliori partite della mia vita. Ma in un certo senso sono stato favorito dalla situazione. Prima d'ora, qui a Francoforte, avevo perso tutti e sei i match giocati. Per questo, contro Jim, non avevo niente da perdere. Non c'erano pressioni, attese, tensioni: insomma, è stato più facile di Ondata di polemiche FORMULA E Risultati: Chang-Courier 6-4, 60; Stich-Medvedev 6-3, 6-4; Kdberg-Bruguera 6-2, 6-4. Programma. Oggi dalle 17: Sampras-Ivanisevic, Stich-Chang e Courier-Medvedev. Formula. Due gironi all'italiana. I primi due di ogni gruppo si affrontano sabato nelle semifinali incrociate. Finale domenica. Premi. Gli otto qualificati hanno 65 mila dollari a testa, ogni vittoria nei gironi ne frutta 80 mila; i semifinalisti ne ricevono 305 mila, il vincitore 630 mila per la finale, però arriva a un minimo di un milione e 160 mila dollari e a un massimo di un milione e 240 mila (nel caso di tutte vittorie). sci Con Svizzera e Spagna

Luoghi citati: Asia, California, Florida, Francoforte, Spagna, Svizzera