finanziaria riparte l'assalto

Oggi alla Camera Oggi alla Camera finanziaria riparte l'assalto ROMA. Stralcio: la minacciosa parola comincia a circolare alla Camera, dove comincia oggi l'esame della legge finanziaria '94. Tornano i sospetti di manovre per rinviare le elezioni, o per bloccare una parte delle misure di risanamento. «Solo per la riforma della scuola ipotizzo lo stralcio - cerca di tranquillizzare Angelo Tiraboschi, presidente della commissione Bilancio -; la linea che intendo far seguire, e che credo prevarrà, è un lavoro responsabile per alcune modifiche che non stravolgano gli obiettivi del governo, Il tempo per evitare l'esercizio provvisorio c'è». Di scuola si parla in un unico ma ponderoso maxi-articolo del provvedimento «collegato» alla Finanziaria. Con delega al governo si introduce l'autonomia di gestione degli istituti scolastici, bestia nera degli studenti che in questi giorni si agitano qua e là per l'Italia. Il relatore sul «collegato», il de Bruno Tabacci (un nome noto alle cronache della Tangentopoli milanese), parte all'attacco: «Ci sono intere ipotesi di riforma inserite all'interno del collegato», materia non omogenea; bisogna sfrondare. Tiraboschi ammette che tra i deputati ci sono alcuni che vogliono «sfasciare tutto». Tabacci protesta che «non si può legiferare sotto la spinta di avvenimenti esterni», vale a dire l'urgenza delle elezioni. Nel gruppo de si registrano pressioni per stralciare anche le disposizioni sul pubblico impiego (cassa integrazione per gli statali) o altre parti del «piano Cassese» di riforma deU'amministrazione. Accanto a chi propone di toghere, c'è chi lavora per aggiungere. Ieri sono stati annunciati emendamenti per limitare l'aumento degli affitti nei «patti in deroga». Il pds intende proporre un tetto del 30% rispetto all'equo canone, de e psi del 60%; il pli invece è decisamente contrario. Relatore sulla legge finanziaria vera e propria è stato nominato il socialista Raffaele Rotiroti (altro inquisito). Il calendario prevede che la commissione Bilancio concluda i suoi lavori entro il 5 dicembre. L'aula di Montecitorio avrà 2 settimane. Il Senato, per riesaminare le modifiche e approvarle in tempo, dovrebbe riunirsi a Natale. i avviso di gara IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL'USSL 34 dott. Giuseppe Galanzino COMUNE DI SANTA MARIA CAPUAVETERE (PROVINCIA DI CASERTA) Estratto bando di gara per l'appalto del servizio igiene urbana E' indetta gara d'appalto per il servizio di igiene urbana, con importo a base d'asta di L. 2.811.055.259 annue, mediante licitazione privata di cui all'art. 1 lett. «a» legge n. 14/73 con esclusione di offerte in aumento. L'appalto ha durata triennale con inizio l'1/1/1994 e comprende la raccolta e il trasporto R.S.U. e assimilabili, raccolta differenziata con fornitura presidi, spazzamento. Le domande di partecipazione, corredate della prescritta documentazione, dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 11 dicembre 1993 al Comune di Santa Maria Capua Vetere - Area di Tutela Ambientale - via Albana ex Ist. Lucarelli. Le imprese interessate possono chiedere copia integrale del bando di gara al succitato Ufticio (tel. 0823/799510). Le richieste non vincolano l'Amministrazione. Il bando integrale è stato inviato il 15/11/1993 per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea. S. Maria C. V. 15 novembre 1993. il dirigente di ahea dott. G. Laurenza MUNICIPIO DELLA CITTA» DI PATTI PROVINCIA DI MESSINA Il Sindaco rende noto L'asta pubblica relativa ai lavori di consolidamento del centro abitato sarà celebrata il giorno 24 novembre 1993 ore 9. IL SINDACO Prof. Salvatore Olivo [s.L] Con il patrocinio di: Ministero della Pubblica Istruzione; I.R.R.S.A.E. Piemonte; Provveditorato agli Studi, Torino; University of Oxford

Luoghi citati: Caserta, Comune Di Santa Maria Capua Vetere, Italia, Messina, Patti, Roma, Torino