La freccia del Coupé all'arco Fìat di Michele Fenu

Presentata a Ni2za la nuova vettura sportiva che sarà in vendita da gennaio Presentata a Ni2za la nuova vettura sportiva che sarà in vendita da gennaio La freccia del Coupé all'arco Fìat Un 'auto brillante ma anche comoda e sicura Si addice a chi vuole ancora divertirsi guidando NIZZA DAL NOSTRO INVIATO A fine agosto la Punto, adesso il Coupé. Paolo Cantarella, amministratore delegato di Fiat Auto, ha presentato ieri a Nizza la nuova vettura sportiva, sottolineando come, in un anno difficile per l'industria europea, i piani di investimento per impianti, ricerca e rinnovo dei prodotti proseguano - è il caso di dirlo - a tutto sprint. «A fine anno - ha dichiarato Cantarella - avremo speso 16 mila dei 40 mila miliardi previsti entro il '96 per la nascita di 18 modelli». Il Coupé, chiamato così, semplicemente, per riallacciarsi alla tradizione, segna il rientro della Fiat in un settore che «fa» immagine. L'ultimo modello di questo tipo fu il 128 3p serie speciale, uscito di produzione 14 anni fa, nel 1979. Ma la storia della Casa è costellata di bellissimi esempi in materia: senza andar troppo indietro nel tempo, ricordiamo la berlinetta 8V (1952), il 2300 S (1961), il Dino e il 124 Sport (1967), la 130 (1971), talora realizzati con la collaborazione dei carrozzieri (Bertone, Ghia, Pininfarina). Se la Punto è l'auto della svolta e dei grandi volumi (100 mila le prenotazioni dei concessionari e già 30 mila gli ordini dei clienti, raccolti in pochi giorni con l'operazione «Porte aperte», grazie alla quale tre milioni di persone hanno visto da vicino la nuova compatta), il Coupé rappresenta il se- Cantarella: è un prodotto-sfida che prova la capacità di un'azienda di creare modelli di prestigio gno della vivacità della Fiat nel competere in un settore di prestigio. «Questo - ha spiegato Cantarella - è un prodotto di sfida, che dà il senso delle capacità di un'industria di creare vetture di eccellenza e di assoluto rilievo sui mercati internazionali». In sostanza, la Fiat opera a tutto campo per reagire alla pesante situazione dell'auto. E per Cantarella non è corretto definire una «innovazione» la proposta di riduzione d'orario avanzata dalla Volkswagen alle organizzazioni sindacali tedesche per contenere eventuali tagli occupazionali. «La situazione va affrontata in maniera articolata, senza preconcetti, ma tenendo presenti due punti fermi: la competitività dell'azienda e l'impatto che la crisi ha in campo sociale». «Abbiamo buone frecce nell'arco per migliorare la nostra posizione», ha aggiunto Cantarella. La Fiat Auto, che sta crescendo anche all'estero, in particolare in Brasile, Polonia e Turchia, presenterà nel '94 altri otto modelli con i marchi Alfa Romeo, Fiat e Lancia. Il Coupé - realizzato con un investimento di 150 miliardi - dovrebbe essere una di queste frecce. Una vettura con tanto pepe, ma anche comoda e sicura, come deve essere oggi la sportiva più brillante. Trazione anteriore, quattro posti, un design dalla forte personalità, con un certo gusto del retro (alcuni particolari, come il tappo della benzina, si rifanno alla tradizione), tanti accessori (airbag, condizionatore, impianto Abs) e un sistema, il Viscodrive, per impedire il patinamento delle ruote Per realizzare Il Coupé la Fiat ha investito 150 miliardi. La nuova auto sarà prodotta in 4 versioni in accelerazione. Il motore è un due litri bialbero a 16 valvole disponibile in versione aspirata (142 Cv, 208 km/h) e turbo (195 Cv, 225 km/h). Due gli allestimenti per un totale di 4 versioni. La nuova Fiat è nata in tempi brevissimi: appena tre anni dal primo schizzo all'entrata in produzione. E' il frutto della collaborazione tra il Centro Stile Fiat e la Pininfarina, cui è stata affidata la costruzione in serie. «Se ne faranno cento al giorno - ha detto Cantarella -; pensiamo di venderne 20 mila all'anno, di cui il 50% in Ita- lia e il 50% all'estero, soprattutto in Germania. La distribuiremo anche in Giappone». Il settore dei coupé, dove è forte la presenza dei costruttori nipponici e tedeschi, va forte. I volumi in Europa si sono quadruplicati dall'87 a oggi (l'anno scorso se ne sono venduti 200 mila) e si pensa che, passato il vento della crisi che ha contratto il mercato europeo, sia possibile raggiungere quota 250 mila. La Fiat metterà in commercio il Coupé a fine gennaio nelle versioni turbo e in primavera in quelle con motore aspirato. I prezzi? Si sapranno ai primi di dicembre, quando la vettura, che verrà esposta in anteprima al Motor Show di Bologna, sarà presentata ai concessionari. «Si partirà da 35-36 milioni di lire», ha detto Cantarella. Che ha così sintetizzato il nuovo Coupé: «Un'auto per i giovani o per chi ha uno spirito giovanile e vuole ancora divertirsi guidando». Michele Fenu ELETTRICITÀ' • 17. 1.1993 MILANO CENTRQuota fitta Periodo DIC Ciingunglio per consDal lB/07/«? al 22/IVA 9>. su imponibiArrotondanento ipre il tanaglio do*

Persone citate: Cantarella, Ghia, Paolo Cantarella, Pininfarina

Luoghi citati: Bologna, Brasile, Europa, Germania, Giappone, Milano, Nizza, Polonia, Turchia