18

18 ;>>::::;:;:::;:::i:::i::::-:!;i;:;:i:;:;:;^ POESIA OVE danzatori, tre compagnie, una unica ispirazione: la poesia. E' successo che in questi ultimi tempi sia stata la poesia a far muovere i passi di alcuni fra i più sensibili giovani danze jri italiani. Poesia, cioè versi, pei" esempio di Valéry, Ungaretti o Michaux. Ma anche poesia come messa in forma del movimento secondo schemi prima di tutto poetici. Ecco perché «Poesia» è U titolo che accomuna la rassegna di otto spettacoli che aprono la stagione del Laboratorio Teatro Settimo dal 15 al 28 novembre presentati da Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Silvana Barbarmi, Giovanna Summo, Anna Paola Bacalov, Ian Sutton, Daniela Biava, Claudia Monti, Giovanni Di Cicco, cioè il meglio della giovane danza d'autore di oggi, appartenenti a tre compagnie, Sosta Palmizi, Vera Stasi e Arbalete, riunite dal '90 nell'Associazione Sosta Palmizi. La convizione che questi lavori prodotti da Sosta Palmizi negli ultimi tre anni debbano girare l'Italia e farsi conoscere è uno dei motivi della rassegna che arriva a Settimo dopo Milano e Roma. Quattro i successivi debutti. Si incomincia il 15 (replica il 16) con una serata che vede riuniti i danzatori di Arbalete in «Operai» e «Piuma e altro». Dal 18 (repli- Giorgio Rossi di Sosta Palmizi in un momento di «Balocco» in scena il18,19, 20 novembre al Teatro Garybaldi di Settimo che il 19 e 20) intervengono Raffaella Giordano e Giorgio Rossi, gloriosi fondatori di Sosta Palmizi che presentano 1'«Azzurro necessario» di Raffaella Giordano e due assoli di Giorgio Rossi: «Mirta» e «Balocco». «Variazioni per una figura» e «Itaha quanto sei lunga» (costruito quest'ultimo sulla musica vocale di Giovanna Marini) sono di scena a partire dal 21 (con repliche il 22 e 24) e vedono in azione i danzatori di Vera Stasi. I ragazzi di Vera Stasi i protagonisti dell'ultima tranche di spettacoli che va dal 26 al 28 con «Camouflages» e «Italia quanto sei lunga». Sergio Trombetta CIAJKOVSKIJ I BALLETTI SI apre inevitabilmente nel nome di Ciajkovskij la stagione di balletto al Teatro di Torino. La compagnia di Danza di Loredana Fumo è infatti impegnata il 12, 13 e 14 novembre in «Progetto Ciajkovskij», una serata di danza costituita, come dice il sottotitolo dello spettacolo, da «La tempesta e altri momenti di vita e di musica». Ispirato dunque alle opere e alla vita del grande compositore russo lo spettacolo, che ha le coreografie di Yuanhe Wang e le scene e costumi di Eugenio Gughelminetti, e per interpreti gli artisti della compagnia. «Progetto Ciajkovskij» è un po' il proseguimento delle manifestazioni organizzate dalla compagnia torinese nel luglio scorso culminate in un gala a Palazzo Reale con la partecipazione di Vladimir Vassiliev, Ekaterina Maximova, Isabel Seabra, Marco Pierin e altre stelle. Ancora Ciajkovskij per il secondo spettacolo della stagione, cioè il divertissement da «Schiaccianoci» che arriva il 10 dicembre, cioè in occasione del Natale. A febbraio, il 3, 4, 5 e 6 ecco «Coppella». Il balletto di Délibes viene presentato nella sua versione tradizionale con quattro coppie che si alternano nel ruolo dei due protagonisti: gli scaligeri Isabel Seabra e Marco Pierin, Ena Naranjo e JeanPierre Martal, Elisabetta Tornasi e Yuanhe Wang, Patrizia Crepaldi e Antonio Russo. A marzo (dal 3 al 5) ecco il momento piemontese delle «Danze di genti per lune e contrade» sulla musica di Leone Sinigaglia. Ma subito dopo arriva la Fracci con la sua Compagnia Italiana di balletto in una novità assoluta realizzata da Beppe Menegatti: in scena dall'I 1 al 13 e dal 17 al 20 . Si chiude ad aprile (15-17) con «Signore e signori... diamo i numeri» balletto che porta la firma coreografica di Jean-Pierre Martal su musiche di Rossini. [se. tr.] VENERDÌ' SABATO DOMENICA LUNEDI' MARTEDÌ' MERCOLEDÌ' GIOVEDÌ' A cura di Alfredo Ferrerò IN D ANZA CON SOSTA PALMIZI A SETTIMO 18 WMSette 9

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma