I ricattatori nella trappola della polizia

La parrocchia di Cono s'organizza e telefonerà in diretta il Padre Nostro Minacce a calzolaio I ricattatori nella trappola della polizia Quattro in carcere per una tentata estorsione ad un calzolaio di corso Peschiera. E' una storia di intimidazioni e violenze, ma anche di coraggio e voglia di non piegarsi al ricatto. La scorsa settimana Franco S., 33 anni, ha visto due donne in difficoltà: erano su una Renault, con problemi nell'uscire da un posteggio perché strette tra due auto. Lui è uscito dal negozio e le ha aiutate, mettendosi alla guida della vettura. Il giorno dopo è tornata una delle donne, Vincenza Pedico, 50 anni: «Lei mi ha rubato un portachiavi d'oro». Parole di minaccia. Più tardi sono comparsi due uomini. La minaccia s'è subito tradotta in un ricatto: «Lei ha offeso mia madre, vogliamo i soldi, torniamo domani». Il calzolaio ha avvisato gli agenti del commissariato San Paolo, che hanno teso una trappola. In carcere sono finiti Gregorio Tabeglione, 29 anni (figlio della Pedico), Raffaele Venezia, 33 anni, Salvatore Spera, 25 anni, e Roberto Valle, 34 anni. Tutti pregiudicati.

Persone citate: Franco S., Gregorio Tabeglione, Raffaele Venezia, Roberto Valle, Salvatore Spera, Vincenza Pedico

Luoghi citati: San Paolo