Protesta a Radio Popolare di F. Poi.

Vitale: la Lega è rozza ma intanto privatizzo LA BANDA CIVICA fi— Protesta a Radio Popolare MILANO. Non rompeteci le bande. Anzi la banda, Civica Orchestra di Fiati, 30 elementi sotto la Madonnina dal 1859, che l'assessore alla Cultura Philippe Daverio vuole sciogliere perché costa troppo e grava sui bilanci di Palazzo Marino. E allora vai con la protesta a suon di mazurka. Ospita «Radio Popolare», pomeriggio di pioggia, tutti in piazza davanti alla sede dell'emittente. «Non si può parlare solo di costi, siamo portatori di cultura», dice infervorata Rosalba Bonardi, arpista e per un pomeriggio portavoce del complesso musicale. Spiega: «Rappresentia-. mo una fetta della cultura popolare, andiamo alle feste gratuitamente, anche negli ospizi». Musica maestro, poi le rivendicazioni. Il bilancio comunale si aggira sui 5000 miliardi, il costo della banda rappresenta lo 0,025%. «Noi non ce l'abbiamo con Daverio o con la Lega, non vogliamo essere strumentalizzati politicamente», dice l'arpista. E conclude: «Noi ce l'abbiamo con il Comune che vuole sciogliere la banda». [f. poi.]

Persone citate: Philippe Daverio, Rosalba Bonardi

Luoghi citati: Milano