La scelta per il futuro più tecnici in periferia

La scelta per il futuro più tecnici in periferia ATLETICA Il Consiglio federale taglia lo staff centrale La scelta per il futuro più tecnici in periferia ROMA. Molti gli argomenti trattati ieri dal Consiglio Federale dell'atletica, ma due senz'altro prevalenti: bilancio di previsione e nuova struttura tecnica. Il bilancio di previsione per l'anno prossimo prevede una spesa globale di 17 miliardi e 392 milioni. «Meno di così si muore - ha sottolineato Gola -. Ma nonostante tutto anche quest'anno chiuderemo il bilancio senza dolorosi tagli e l'anno prossimo cercheremo di ottimizzare le risorse». In quanto al nuovo organigramma tecnico, ha subito un consistente taglio. Il direttore tecnico Elio Locatelli sarà affiancato da Augusto D'Agostino (responsabile juniores) e quattro «saggi»: Arbait (lanci), Arcelli (marcia-mezzofondo), Vittori (velocità-ostacoli) e Zotko (saltiprove multiple). I tecnici di specialità sono: Lohse, Brichese, Guarnelli e Simeon per i lanci; Dotti, Rondelli, Gigliotti, Canova, Polizzi e Balicco per il mez¬ zofondo; S. Damilano e Visini perla marcia; Ottoz, Frinolli, Sereno e Corona per velocità-ostacoli; Petrov, Ponchio, Rugalli, Tucciarone, Medesani e Poserina per salti-prove multiple. «La ristrutturazione del settore tecnico - ha precisato Gola non è correlata alle minori disponibilità di bilancio. Non si tratta di tagli ma di scelta politica, in pieno accordo con il dt. Il progetto è: meno tecnici centrali, più tecnici in periferia, dove si è potenziata la struttura». Nel bilancio di previsione 3 miliardi sono destinati alle società, sotto forma di premi, rimborsi e contributi. Calendario: dopo oltre 30 anni gli Assoluti torneranno a Napoli (2-3 luglio), mentre la finale del campionato di società (4-5 giugno) si farà a Formia. Infine, dato confortante, i tesserati sono in crescita con un incremento di oltre 5000 atleti. Gli agonisti sono 80.897, gli amatori-veterani 44.033.

Luoghi citati: Formia, Napoli, Roma