Basket, qualificazioni europee: la Francia sorpassa gli azzurri

Basket, qualificazioni europee: la Francia sorpassa gli azzurri Basket, qualificazioni europee: la Francia sorpassa gli azzurri Italia beffata allo sprint Myers fallisce i tiri liberi decisivi PAU DAL NOSTRO INVIATO Beffa, brutta, amara beffa per gli azzurri, castigati quasi a fil di sirena dalla Francia (78-77) dopo aver condotto per tutta la ripresa, anche con una dozzina di punti. Ma purtroppo tre errori dalla lunetta di Myers nei secondi finali hanno dato ragione alla ruvida difesa francese che ha usato ogni mezzo per frenare i nostri attacchi, trovando poi un canestro decisivo di Bilba. Incassiamo la prima sconfitta nelle qualificazioni europee, ma stavolta non c'è da vergognarsi nè da rimproverare gli azzurri per mancanza di carattere. I peccati, semmai, sono di gioventù, d'inesperienza, ma la voglia di battersi c'è stata, in tutti, trascinati dall'esempio di capitan Gentile che ha dato la svolta alla partita alla fine del 10 tempo e che ci ha tenuti in linea per gran parte della ripresa. Ma la piacevole sorpresa arriva da Frosini, autorevole in attacco, mentre Fucka si è ancora rivelato utile a rimbalzo (9) ma non incisivo come a Cagliari. Degli altri ancora note positive per Coldebella, e miglioramenti da Myers e soprattutto Pittis. Messina decide di buttar subito dentro Fucka, con Gentile, Myers, Pittis e Frosini, ma l'inizio è stentatissimo: non riusciamo ad andare al tiro e in difesa Myers non prende le misure a Rigaudeau che mette a segno i primi 9 punti. Frosini ha un nuovo avvio da «mani di forbice», poi però, quando riesce ad arpionare la palla, dimostra di saper bene cosa farne. Sono suoi i primi canestri, suo anche quello del primo sorpasso all'8' (13-14). Il pivot veronese non si stacca da terra, quasi fosse zavorrato, ma con un perfetto tempismo si fa beffe dei saltatori francesi. La Francia difende con durezza e i canestri arrivano col contagocce (18 pari al 10'), almeno fino a quando il veterano Ostrowski infila 7 punti in un minuto: 2720 al 15'30". E' il momento più pericoloso: in altre occasioni l'Azzurra di Messina si sarebbe afflosciata, ma stavolta no: capitan Gentile mette i razzi alla squadra e in 4' infiliamo un parziale di 7-21. Ed è proprio Nando a far la parte del leone, con 15 punti (tra cui due bombe) che frastornano i francesi: 34-41 all'intervallo. Quintetto che funziona non si tocca, e in apertura di ripresa si galvanizza pure Pittis (8 punti in 5') prima di esser avvicendato da De Poi. Tocchiamo i 10 punti di vantaggio al 6' (45-55), ma guai a distrarsi: i francesi non ci stanno, vola qualche colpo malizioso e gli arbitri guardano in una sola direzione, però nessuno indietreggia di un passo. Messina prova ad aumentare ancora velocità e aggressività con un solo lungo in campo (Binelli) c riproponendo Myers, ma lo paghiamo a rimbalzo e bisogna correre ai ripari con la Francia che si rifa sotto 55-61 e Pittis che commette il 4° fallo: dentro Frosini e Fucka, ed è proprio il pivot veronese che ci rimette in linea di galleggiamento. La Francia continua ad aggredirci senza scrupoli e paghiamo qualche ingenuità di De Poi. Ma quando siamo in pericolo l'ItalTrieste (i quattro della Stefanel più Myers in campo) si aggrappa al braccio provvidenziale di capitan Gentile che scarica la bomba del 66-72 quando mancano 4' alla fine. Replica immediata di Forte e la Francia la butta sulla bagarre riuscendo a portarsi 71-73 con 160" da giocare. Una bomba di Gentile, la replica di Forte e il pareggio di Occansey a 100" dalla fine: 76-76. C'è Pittis per De Poi, Coldebella rientra per Fucka, e Myers sbaglia due tiri liberi clamorosi, ma anche la Francia s'impappina. Tocca ancora a Myers andare in lunetta a -34", e stavolta ne segna uno: troppo poco perchè Bilba riesce ad andare a canestro acrobaticamente effettuando il sorpasso-beffa e l'ultimo disperato tiro di Gentile, da metà campo, si schianta sul tabellone: 78-77 per la Francia. Guido Ercole