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Spari contro i marines Spari contro i marines MOGADISCIO. Sembra nuovamente destinata ad aumentare la tensione in Somalia tra i militari del contingente americano ed i guerriglieri locali. Soldati americani infatti hanno aperto il fuoco, giovedì, contro un somalo armato di lancia-razzi, non lontano dalla base del quartier generale della missione Onu in Somalia, a Sud di Mogadiscio. La notizia è stata diffusa dal portavoce del contingente americano. Si è trattato del secondo incidente del genere accaduto nel giro di 48 ore. Le forze Usa non erano più intervenute nella zona Sud di Mogadiscio, dopo la tregua, unilateralmente dichiarata dal generale Mohamed Farah Aidid, seguita alla morte dei tredici soldati americani, uccisi il 3 ottobre dalle milizie del generale. Il portavoce americano, colonnello Steve Rausch, ha precisato che il somalo è stato «senza dubbio colpito» dai tiri americani, non precisando però se sia morto o solo ferito. [Ansa-Afp] AIDID ATTACCA