Ucciso in Somalia «007» italiano di F. Grignetti

Vincenzo Li Causi aveva anche addestrato la guardia del presidente peruviano Alan Garda Vincenzo Li Causi aveva anche addestrato la guardia del presidente peruviano Alan Garda Ucciso in Somalia «007» italiano Imboscata all'agente del Sismi, ex capo-zona di Gladio ROMA. Uno dei più attivi sottufficiali dei servizi segreti italiani, il maresciallo Vincenzo Li Causi, messosi in luce ai tempi del sequestro Dozier, ex capozona di Gladio, addestratore della guardia del corpo dell'allora presidente peruviano Alan Garcia, è stato ucciso ieri in uno scontro a fuoco in Somalia. Li Causi, settima vittima italiana del contingente Onu nel Paese africano, stava percorrendo in auto con un collega una strada presso Balad, a pochi chilometri dalla base del suo contingente. Un gruppo di somali ha improvvisamente teso un'imboscata ad un camion di loro connazionali, che procedeva a breve distanza dall'auto militare, probabilmente per rapinarne il carico. I due italiani hanno risposto al fuoco e Li Causi è stato raggiunto da un proiettile che lo ha colpito ai fianco destro. Li Causi, siciliano di Partanna, aveva 41 anni, era sposato e padre di due ragazze. F. Grignetti A PAG. 12

Persone citate: Alan Garcia, Alan Garda, Dozier, Li Causi, Vincenzo Li Causi

Luoghi citati: Partanna, Roma, Somalia