Assolto l'uomo evirato

Sarà processata la donna che tagliò il pene al marito accusandolo di violenza carnale Sarà processata la donna che tagliò il pene al marito accusandolo di violenza carnale Assolto Puomo evirato La giuria: non stuprò la moglie NEW YORK. Insensibile forse, ma non stupratore: i giurati del tribunale di Manassas, in Virginia, hanno assolto l'ex marine John Wayne Bobbit dall'accusa di «aggressione sotto il tetto coniugale» nei confronti della moglie Lorena. Ci sono volute quattro ore per raggiungere il verdetto in uno dei casi più scabrosi della storia giudiziaria degli Stati Uniti: pochi istanti dopo un rapporto sessuale (secondo lei non voluto) la giovane moglie aveva amputato, «con un coltello da filetto», il pene del consorte. In tribunale aveva detto che lui era un maniaco e un violento che l'aveva condannata a una vita fatta di botte e di sesso brutale. Le nove donne e i tre uomini della giuria però non sono stati d' accordo e hanno accolto la linea di difesa di John Wayne: privando il marito degli attributi virili, Lorena si è voluta vendicare perchè lui non aveva aspettato che raggiungesse l'orgasmo. «E' uno che non bada ai preliminari: non è certo l'amante più sensibile del mondo» aveva ammesso Gregory Murphy, l'avvocato dell'ex militare. Si è concluso così, con la vittoria di John Wayne, il primo round della battaglia legale tra i coniugi. Se fosse stato condannato, Bobbitt sarebbe finito in galera. Tocca adesso a Lorena presentarsi sul banco degli imputati: sarà infatti processata il 29 novembre con 1' accusa di «ferimento intenzionale» e rischia ventanni di carcere, anche se il pene del marito è stato ricucito con un ardito intervento chirurgi- A FELLINI NON SERVE IL MAUSOLEO fase irripetibile di orgoglio municipale che Foscolo colorerà di romantica «sensiblerie» e consegnerà agli ideali laici e civili del Risorgimento, alla fierezza di Firenze seconda capitale. Il resto appare soltanto un indebito riempitivo, buono per afone declamazioni e per dubbiosi richiami turistici. Sembra assecondare il malvezzo contemporaneo del riuso per monumenti che meritano di essere rispettati nella loro integrità e autonomia. D'altra parte non si riesce a capire chi sceglierà chi. Quanti grandi ingiustamente negletti traslocheremo in Santa Croce? E quanti loculi riserveremo agli ingegni in calzoni corti che premono sui tasti del computer e si impiastrano le mani di colori? «A egregie cose il forte animo accendono - l'urne de' forti, o Pindemonte; e bella e santa fanno al peregrin la terra - che le ricetta...». Così credeva e cantava il poeta, così piaceva all'appassionato precursore e ai fiduciosi pedagoghi della nuova Italia. Che oggi, ahimè, nonostante gli alti esempi sparsi nei pantheon grandi e piccoli della penisola ci appare sempre meno bella, uut'altro che santa. Meglio allora non attribuire a quei morti troppe responsabilità, meglio impedire - semmai qualcuno se ne cura - che diventino un alibi per gli analfabetismi di ritorno, per le ignoranti certezze. Per chi vorrà, ci sono a disposizione le loro opere, libri, pitture, film. I mausolei, lasciamo che se li tirino su, in cimitero o in villa, i divi daliecopertine usurpate, i faccendieri di ogni professione, la gentedi rispetto e di denaro facile. E' davanti a quei monumenti al nulla che il nostro tempo ci invita a sostare, con un senso eli ilare e insieme struggente vendetta. Lorenzo Mondo SERVIZIO A PAG. 19 La vicenda si complica Un'altra donna ha riconosciuto nel marine il fidanzato che l'aveva messa incinta ed era scomparso «Adesso mi deve pagare gli alimenti» ALLA € AM AMERA so». La donna, Beatrice Williams, 21 anni, di professione contabile, ha chiesto a una corte dello Stato di New York che John Wayne paghi per il sostentamento del figlio che nel frattempo è nato e che ora ha dieci mesi. «Potrà farlo quando venderà i diritti d'autore per la sua storia» ha dichiarato William Berard, l'avvocato che cura gli interessi di Beatrice. La vicenda risalirebbe alla primavera dell'anno scorso. Il romantico scenario delle cascate del Niagara, dove abitano i genitori dell'ex marine, avrebbe fatto da sfondo a una love-story interrotta dalla scomparsa dell'uomo. «Sapevo che abitava in Virginia - ha detto Beatrice - ma non esattamente dove: ho letto sui giornali quel che gli era successo. Così l'ho potuto trovare». A John Wayne, quindi, la I Collaboratori tutti della Direzione Territoriale per il Nord Ovest delle Assicurazioni Generali S.p.A. partecipano al dolore della famiglia Moscatelli per la scomparsa del dott. Emilio Moscatelli che fu per lunghi anni figura prestigiosa di Agente da cui trarre esempio e insegnamento. Torino, 10 novembre 1993. Gli Amici dell'Agenzia Generale di Torino delle Assicurazioni Generali si uniscono al dolore delia famiglia. Parlecipano al lutto: Giacomo Noce e famiglia Marcello Sartori e famiglia Guido Azzonl Claudio Bianco Giulia Boschetti Giuseppe Coronato Maria Ferrerò Luigi Lavista Dario Mengoni Rosalba Venezia. Colleghi e Personale dell'Agenzia 661 delle Assicurazioni Generali si associano al dolore dei familiari per la improvvisa scomparsa del dott. Emilio Moscatelli — Torino, 10 novembre 1993. Ti ricordano con affetto i Colleghi Agenti delle Generali di Torino: Domenico Arcuri Sergio Asvisio Calogero Barresi Silvia Biolettl Maurizio Bonino Giorgio Burreddu Pietro Bufera Pietro Cassone Gianfillppo Cappato Carlo Marco Corvetti Amedeo Di Tommaso Massimo Ferri Claudio Forti Giampaolo Franco Umberto Gianarda Saverio lunco Michele Lipani Massimo Matteini Laura Merlo Eliana Novara Andrea Omegna Marco Orio Roberto Pallaro Egidio Perna Nicola Plcierro Carmelo Pollicino Pasquale Renzi Livio Santoni Roberto Sevieri Enrico Sordelli Gualtiero Ursich Massimiliano Volpe. E' mancala Teresina Menzio ved. Remino Ciao TERE, sei stata mamma e nonna meravigliosa; Luciano, Gloria e Paolo. Un grazie di cuore al dott. Massimo Granello, per la sua umana disponibilità. Benedizione salma venerdì 12 corrente ori. 13,15 ospedale Martini, via Tofane. Funerali in Rosta ore 14,30 nella Chiesa parrocchiale. Torino, 10 novembre 1993. E' mancato Roberto Peirano di anni 50 Ne danno l'annuncio la moglie Alda, i figli Fulvio e Marco, la mamma ed i suoceri, i fratelli Paolo, Giancarlo, don Mario, le cognate, il cognato e parenti tutti. I funerali si svolgeranno nella parrocchia Santa Maria di Verzuolo venerdi 12 novembre alle ore 15, partendo dall'abitazione via Matteo Olivero 2. alle ore 14,45. Verzuolo, 11 novembre 1993. I Dipendenti tutti della Peirano SpA si uniscono al dolore della famiglia per l'immatura perdita del loro Contitolare Roberto Peirano Verzuolo, 11 novembre 1993 pubblicità data al suo caso rischia di costare doppiamente cara. Ieri, prima che la giuria si mettesse al lavoro, gli avvocati dell'ex marine e di Lorena avevano fatto 1' arringa finale: «E' scientificamente provato che lei ha agito per reagire a uno stupro: le sue mutandine erano strappate» aveva proclamato Mary Grace O'brien, la legale della moglie. «Macché strappate: erano state tagliate con un coltello per fabbricare una prova» aveva ribattuto 1' avvocato di lui. Martedì in tribunale, Lorena e John Wayne avevano fatto rabbrividire il pubblico rievocando la notte dell'evirazione. La donna aveva detto che il marito era ritornato a casa ubriaco e che, come al solito le si era avventato contro, le aveva strappato le mutandine e l'aveva violentata. Ci ha lasciati Enrico Corvisiero Con dolore lo annunciano la moglie Wanda, il figlio Roberto con Maurizia è l'adorata nipotina Clarissa, i cognati Carlo e Marilena Demarchi, Renato e Lucia Falzoni, i nipoti Enrico, Loredana, Luca ed il caro nipote e figlioccio Giorgio che lo ha curato con abnegazione e amore filiale, i consuoceri Aldo e Denise Manetta (Lugano), la sorella Janette (Parigi), i fratelli e rispettive famiglie. Funerali venerdì 12 ore 11,45 parrocchia Madonna del Carmine, via Del Carmine 3. — Torino, 9 novembre 1993. Prendono parte al dolore Camillo ed Andrea Vergine. Lo Studio Legale Ferreri con particolare alletto è vicino alla famiglia nel suo dolore per la morte del signor Enrico Corvisiero — Torino, 10 novembre 1993. Giovanni e Margherita Rivalla partecipano commossi al lutto della famiglia. Franco Canaveslo partecipa commosso al dolore della signora Wanda e famiglia. Lo Studio Zaccone si unisce al dolore della signora Wanda Corvisiero Frola e famiglia, per la scomparsa del marito Enrico Corvisiero — Torino, 10 novembre 1993. Lidia Bianco e Raffaella Bellavita sono profondamente vicine alia famiglia in questo triste momento. Renza Costantino Stefano ricordano con affetto Enrico Corvisiero e sono vicini alla famiglia. Torino, 11 novembre 1993. Renza, Antonella, Daniela partecipano al dolore della signora Wanda Corvisiero e famiglia. Improvvisamente è mancato all'affetto dei suoi cari Villy Dughera anni 61 Lo piangono la moglie Ivona, il figlio Valter con Mirella, l'adorato Davide, sorella, falcilo, cognati e parenti tutti. Funerali venerdi 12 ore 8.15 nella parrocchia Santo Natale. !— Torino, 8 novembre 1993. Rimarrà sempre nei nostri cuori Ernesto Ferrerò anziano FIAT La moglie Pina, la figlia Tiziana con Giuseppe Paolo e l'adoralo Stefano, parenti tutti. Funerali venerdì alle ore 14,30 da via Chiri, 10. — Alpignano, 11 novembre 1993. E' mancalo Giovanni Bigatti anni 78 Addolorati lo annunciano il figlio Luciano con la moglie Nicole, la nipote Sandrine, parenti tulli. Funerali domani ore 9,30 cappella Casa di riposo S. Giusto Canavose, con arrivo ore 11 cimitero Monumentale. La presente ò partecipazione e ringraziamento. Volpiano, 10 novembre 1993. Orario accettazi Sportelli PK. Salone LA Lu/Ve 9-12,30; 14-18; sabato 9-12,30 Sportelli PK. Via Marenco, 32 Lu/Ve 8,30-21 (apertura continua) Sabato ore 8,30-12,30; 14-21. Domenica e festivi 18,30-21 I due contendenti del processo per II pene tagliato Lui, John Wayne Bobbit è stato assolto dall'accusa di aver violentato lei e ora la bella Lorena sarà giudicata per aver evirato il marito Lei si era alzata mentre lui dormiva, era andata in cucina, aveva visto un coltello, lo aveva preso ed era ritornata in camera da letto. «Ho alzato le lenzuola - ha detto - e ho tagliato. Poi sono fuggita. Guidavo la macchina senza sapere dove andare e solo dopo alcuni minuti mi sono resa conto di avere ancora in mano ciò che avevo tagliato. Allora l'ho gettato dal finestrino». «Lei era d'accordo quando le ho proposto di fare l'amoreha raccontato invece John Wayne - Non so che cosa le ha preso dopo. Mi sono addormentato tranquillamente. Mi sono svegliato quando ho sentito uno strappo, un dolore terribile. Non ho capito quel che era successo finché non mi sono visto allo specchio, tutto coperto di sangue». Recuperato dalla polizia sul prato dove l'aveva gettato Lorena, il pene amputato è stato ricucito in un intervento di microchirurgia durato quasi dieci ore. La vicenda è stata seguita negli Stati Uniti con un interesse a volte morboso ed è divantata oggetto di dibattiti ai più disparati livelli. Ieri, prima che la sentenza che assolveva John Wayne fosse resa pubblica, le femministe avevano già preso le distanze dalla protagonista della storia: «Se Lorena è stata maltrattata non possiamo che simpatizzare con lei» ha proclamato durante un seminario a New York Naomi Wolf: «Ma il fatto che sia stata una vittima - ha aggiunto l'autrice de "Il mito della bellezza" non le dà carta bianca per fare altrettanto». [e. st.] Evasio Montiglio partecipa al dolore di Franco Jean-Daniel, Guido, Gabriella e Massimo per la perdita della cara Donatella Guerrini Rostan — Torino, 11 novembre 1993. Medici e Collaboratori del Cemlsa parlecipano affettuosamente al dolore della famiglia Guerrini per la perdita della signora DONATELLA. La Zoppoli & Pulcher S.p.A. prende parte al grave lutto delle famiglie Rostan-Guerrini per l'immatura scomparsa della signora Donatella Guerrini — Torino, 10 novembre 1993. Anna e Giampiero Astegiano sono affettuosamente vicini agli amici Guerrini. Dirigenti e Personale della Onnicar SpA partecipano al dolore dell'amico Giò per la perdita della mamma Ada Minola Torino, 11 novembre 1993. Fiorella, Lamberto, Barbara ricordano con alfelto l'amica ADA. Fattasi sera Gesù disse loro: passiamo all'altra riva Si è spento Sebastiano Costa L'annunciano addolorati la moglie Biagla, il figlio Bruno con la moglie Carla, la figlia Claudia e gli affezionati nipoti. Canale d'Alba, 10 novembre 1993. Buona notte dolce NONNO, Nino, Barbara, Alessandra, Veronica e Davide Maria. Isyde srl. Anche in questa triste circostanza ci stringiamo uniti e solidali intorno al nostro socio e caro amico Bruno, per partecipare sentitamente al dolore per la morte dell'amalo PAPA'. Partecipano al dolore: famiglia Nelli, famiglia Barone, famiglia Sabbione. I Dipendenti della Isyde srl si uniscono al dolore E' serenamente mancata Giuseppina Vercellotti La piangono i cugini Lelli, Lena, Antonio e Ornella, Pinuccia e Piero con le rispettive famiglie, parenti, amici e gli affezionali Carla, Lilia, Anna e Francesco. I funerali avranno luogo venerdi 12 corr. alle ore 9 nella chiesa parrocchiale di Casalgiate. La salma sarà poi tumulala nella tomba di lamiglia a Caresana. — Casalgiate, 10 novembre 1993. E' mancala all'affetto dei suoi cari Margherita Gerbalena in Bigotti Ne danno il triste annuncio il marito Giuseppe, la liglia Bruna, il genero Vinicio, i nipoti Marco, Fulvia e la piccola Francesca. Funerali ore 11,45 del 12 novembre nella Cappella dell'Ospedale Molinette. — Torino, 10 novembre 1993. E' mancalo all'alleilo dei suoi cari Giuseppe Pellegrini Con profondo dolore no danno annuncio i figli Pietro con Elena, Elisa con Sergio e Paola. Funerali venerdì ore 11,45 parrocchia San Paolo Apostolo. E' partecipazione e ringraziamento. Torino, 6 novembre 1993. one necrologie STAMPA Via Roma, 80