Troppi assenti per il sì

Troppi assenti per il sì Troppi assenti per il sì Lega e pds: senatori, votate come volete CHI CERA E CHIMO partita presenti in missione assenti dc 84 15 13 pds 53 7 11 psi 38 4 8 LegaNord 20 0 5 misto 9 2 2 Rifondazione 18 0 2 msi-dn 15 1 0 pri 6 15 pli 4 0 1 verdi-Rete 5 0 1 FAVOREVOLI: de, msi-dn, psi, pli, psdi e, in dissenso dal proprio gruppo, il sen. Vito Ferrara (Rete). CONTRARI: Rifondazione comunista, pri, verdi, svp, uv, il sen. De Paola (Lega Alpina Lombarda) e il sen. Pischedda (psi), in dissenso dal proprio gruppo. ASTENUTI: la Rete e la sen. Boniver (psi), in dissenso dal proprio gruppo. I capigruppo del pds e della Lega Nord, Chiarante e Speroni, hanno lasciato libertà di voto per i parlamentari dei rispettivi gruppi. (Ansa) ROMA. E' stato un vero e proprio «thriller». La deliberazione del Senato per la legge sul voto degli italiani all'estero si è svolta in un clima di eccezionale incertezza. Infatti sia per le presenze in aula sia per le dichiarazioni di voto, sia per i dissensi interni in alcuni gruppi, prima si è messa in discussione la maggioranza qualificata dei due terzi e poi si è vista svanire anche la maggioranza semplice di 163 voti. A questo punto, il presidente del Senato Giovani Spadolini in un'atmosfera surriscaldata ha inviato a sgomberare le tribune ed ha convocato la conferenza dei capigruppo per le ore 16 Il presidente dei senatori del pds, Giuseppe Chiarante, ha commentato: «Il diritto di voto degli italiani all'estero è stato scippato da 40 assenze nella maggioranza. Noi abbiamo calcolato che i nostri voti non sarebbero bastati per raggiungere la maggioranza dei due terzi e questo è stato dimostrato».

Persone citate: Boniver, Chiarante, De Paola, Giuseppe Chiarante, Pischedda, Spadolini, Vito Ferrara

Luoghi citati: Roma