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In due negozi del centro una mostra di vetri di Murano fino al 20 novembre In due negozi del centro una mostra di vetri di Murano fino al 20 novembre Lievi e trasparenti giochi di design Lampade, oggetti per la casa e «quadri» d'autore I vasi e gli oggetti di Carlo Moretti, le lampade di Foscarini e le vetrate d'autore. In sintesi, una ricca collezione di maestri vetrai racchiusa nella mostra «In due per Murano» allestita sino al 20 novembre in contemporanea nei negozi attigui di De Carlo e Gurlino, in via Carlo Alberto 36: un percorso artistico che illustra il piacevole gioco di fantasia e design in creazioni d'arredo prestigiose. Bealizzazioni capaci di inserire un tocco di originalità e colore tra le pareti di casa. Della produzione Moretti sono in mostra oltre 150 pezzi tra vasi e oggetti «in delicate sfumature di colore e incisioni a punta di diamante», tan- to apprezzati da essersi assicurati un posto nella sezione Industriai design al «Moma», Museum of modera art di New York. Per soli intenditori, calici da collezione in cristallo di Mu¬ rano a soggetto natalizio (un'occasione per accaparrarsi quello del '93) e il grande piatto centro tavola «mille molature». Trenta le luci del desiderio: da terra, apliques e a sospensione, sono firmate Foscarini. Qualche esempio? I lampadari «Venice collection» e la serie in vetro soffiato, a tiratura limitata «Wassily off the War» ispirata a Kandinsky. Infine le vetrate, uno spunto decorativo unico: realizzati a mano, secondo l'antica tradizione della legatura al piombo con opali e cattedrali, i quindici «quadri» (porte e pannelli) esposti sono disegnati da Emilio Tadini, Bruno Munari, Afra e Tobia Scarpa e Alessandro Mendini. Chi volesse lasciarsi tentare da un acquisto di un'opera muranese potrà farlo: bicchieri da 50 mila in su, ma per assicurarsi il «mille molature» si dovrà sborsare tre milioni e 400 mila. I prezzi di vendita delle lampade partono da 225 mila lire. Orari 9-12,30 e 15,3019,30, chiuso il lunedì. Elena Del Santo Alcuni pezzi della ricca collezione esposta da Gurlino e da De Carlo in via Carlo Alberto