Trentin attacca il Tg2 di Paolo Garimberti

Trentin attacca il Tg2 Trentin attacca il Tg2 «Infami menzogne senza sentirmi» Garimberti: non ha voluto parlare ROMA. E' guerra aperta tra Bruno Trentin e il Tg2 di Paolo Garimberti. Ieri, nell'edizione serale del telegiornale, è andata in onda una registrazione in cui il leader sindacale, occhiali sul naso e circondato dai microfoni, ha sparato a zero sui servizi che giornali e televisioni hanno dedicato alla «sentenza» della Cuf sui presunti farmaci killer. Servizi che Trentin non ha assolutamente gradito. «Sono state addirittura espresse vergognose menzogne ha detto -, come quelle contenute nel "pezzo" di un certo Luciano Onder sul Tg2 di ieri sera, il quale non si è peritato di parlare di "invenzioni della Cgil ormai smascherate" e di un mio rifiuto "tremebondo" di giustificarmi di fronte a lui per questo clamoroso infortunio. Io non ho mai parlato né ho mai conosciuto questo signore che, a quanto mi risulta, non è un magistrato che può convocare qualcuno per giustificarsi, ma è un giornalista - senza handicap di deambulazione - non esentato dai doveri della cortesia e della correttezza deontologica». Secca la replica del Tg2, affida¬ ta al conduttore Mimmo Liguoro: «Evidentemente il segretario generale della Cgil è stato male informato. Nel telegiornale di lunedì 8 novembre, la cui registrazione è a sua disposizione, nessuno ha mai parlato di "invenzioni ormai smascherate", tanto meno di un suo rifiuto tremebondo di giustificarsi davanti alle telecamere. Ci siamo limitati a riferire ai telespettatori di avere invitato i vertici del sindacato nell'ordine Ivan Cavicchi, lo stesso Trentin e Walter Cerfeda a venire in studio per esporre le loro ragioni. E' vero: Trentin non ha mai parlato con noi per la semplice ragione che si è rifiutato di farlo. Nella tarda serata il segretario confederale Walter Cerfeda ha detto in una conversazione telefonica con il nostro direttore che la Cgil aveva deciso di affidare la sua replica ad un comunicato del quale il Tg2 ha dato il testo integrale. Se il segretario della Cgil considera scandalismo di bassa lega il tentativo di dare un'informazione completa lasciamo a lui la responsabilità di una simile affermazione», [r. i.]

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