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Aosta, in manette colonnello dell'Arma Aosta, in manette colonnello dell'Arma Preti e sesso, la spina del Papa «Condivido il dolore di vittime e rei» AOSTA Un'indagine sul riciclaggio di denaro «sporco», un «favore» fatto dall'investigatore a chi era sotto inchiesta. Per questo la magistratura ha deciso di arrestare il tenente colonnello Claudio Catarsi, 44 anni, fino a venerdì comandante del gruppo carabinieri di Aosta. E proprio venerdì il giudice delle indagini preliminari ha firmato l'ordine di custodia cautelare: l'ipotesi di reato è di favoreggiamento personale attraverso la violazione del segreto d'ufficio. Il tenente colonnello Catarsi aveva appena ottenuto il trasferimento alla Regione carabinieri del Veneto; di lì il comando aveva deciso di mandarlo a Verona. Il tutto sarebbe avvenuto in meno di 24 ore. Non ha fatto in tempo a raggiungere la caserma dove era destinato: sabato mattina è stato arrestato e portato nel carcere militare di'Peschiera, dove è stato messo in cella d'isolamento. Secondo gli inquirenti, l'arresto è stato necessario per «interrompere» i contatti tra l'ufficiale e la persona che aveva aiutato con una «confidenza» su un'indagine a suo carico. La magistratura non spiega altro. Assoluto riserbo anche sulla vicenda che ha portato all'arresto del tenente colonnello Catarsi. Sembra, comunque, che riguardi un'inchiesta a Saint-Vincent o in Bassa Valle sul riciclaggio di denaro «sporco». «Nulla a che vedere con il Casinò o i prestasoldi» assicura il procuratore capo Luigi Schiavone. Le ipotesi sono tante, a partire dalle ultime indagini svolte dai carabinieri. Tra queste c'è l'«Operazione Mangusta». In quell'occasione era finito in carcere Giuseppe Nirta, 28 anni, esponente valdostano della famiglia Nirta «La Maggiore», che controlla le estorsioni e il traffico di droga nella zona di San Luca (Reggio Calabria). Altri 17 erano stati rinviati a giudizio assieme a lui con accuse che vanno dall'estorsione allo spaccio di droga. Il sistema era semplice. L'organizzazione contattava imprenditori e commercianti e proponeva loro un investimento: centinaia di milioni «puliti» contro quasi il doppio della cifra dopo qualche settimana. Un truffato aveva deciso di denunciare chi era riuscito a «soffiargli» 600 milioni. E' possibile che l'ufficiale abbia rivelato segreti d'ufficio a un «indagato» in questa o in altre vicende, magari in cambio di qualche informazione per risolvere altri «casi»? La risposta potrà arrivare soltanto dopo l'interrogatorio. Forse l'ufficiale aveva già intuito che i giudici stavano indagando su di lui; magari sono proprio questi i «motivi personali» che hanno spinto il tenente colonnello Catarsi a chiedere il trasferimento fuori Valle. Era arrivato ad Aosta nel luglio dell'an- CITTA' DEL VATICANO. Il Papa è «angosciato» per le malefatte sessuali emerse nel clero canadese, in particolare per i casi di pedofilia, ma non solo; molti sacerdoti infatti hanno ammesso in un inchiesta di non riuscire a essere casti. Il celibato fa problema, e questo appare con maggiore evidenza nei Paesi - come Stati Uniti e Canada - abituati a discutere apertamente anche delle questioni più scabrose. «Lo scandalo dato da quei membri del clero e da quei religiosi sotto questo aspetto - ha detto ieri Papa Wojtyla rivolto ai presuli canadesi in visita "ad limina" - è stato una fonte di grande sofferenza per la Chiesa in Canada. Desidero che sappiate che ho personalmente condiviso con voi quest'angoscia, e che ciò è stato causa di molte preghiera al "Padre della misericordia e al Dio di ogni consolazione" per tutti coloro che sono stati vittima di una cattiva condotta sessuale, così come per coloro che ne sono stati responsabili». Lo scandalo dei preti pedofili è esploso in Canada prima che negli Stati Uniti, coinvolgendo, fino II colonnello Claudio Catarsi no scorso per sostituire il collega Maurizio Albieri. Prima di essere trasferito ad Aosta, Catarsi era stato vicecomandante della sede romana del Nas; era arrivato nella capitale dopo aver ricoperto vari incarichi nel Nord Italia e comandato la compagnia carabinieri di Salerno. Claudio Laugeri Papa Giovanni Paolo li all'89,8 religiosi, 6 sacerdoti e due ex preti. Nel luglio del 1989 l'allora presidente della Conferenza Episcopale, Mons. James Hayes, ha scritto una lettera aperta ai fedeli, per chiedere perdono dello scandalo arrecato. Successivamente anche negli Usa sono emersi decine di casi, con risvolti finanziari preoccupanti. E' stata chiesta * ma finora Roma ha detto «no» - la riduzione allo stato laicale dei presunti colpevoli, per evitare alle diocesi il pagamento dei danni ai minori violentati. Una cifra oscillante secondo alcune stime fra quattrocento milioni e un miliardo di dollari. Ma il problema è più ampio. I sacerdoti in Canada sono circa undicimila, e in un'inchiesta condotta subito dopo l'esplosione del «caso», il venti per cento degli intervistati ha ammesso «l'incapacità di vivere la propria sessualità nel quadro del celibato». Comunque - ha ribadito ieri Giovanni Paolo n ai vescovi canadesi - la legge sul celibato ecclesiastico non si tocca, così come il ruolo e le funzioni del prete. Anzi: sono da considerare «temporanee» tutte le soluzioni a cui ricorre una parrocchia priva di sacerdote; i laici che guidano la preghiera di altri laici nella celebrazione della domenica agiscono come «in attesa di un prete»: sarebbe infatti «un serio errore accettare questo come un modo normale di coinvolgere religiosi, e laici, uomini e donne, nella Liturgia». [m. tos.] LE SOLUZIONI DÈI G SCACCHI La partita è continuata con 1 ,D:g5 e il Nero ha abbandonato. Se 1... T:g5; 2. Ch6 matto. Partita giocata nel campionato francese 1993, vinto dall'outsider Emmanuel Bricard; solo terzi i favoriti Renet e Koch. Al campionato hanno preso parte 907 giocatori divisi in vari gruppi. PAROLIERE 9 lettere: impastali, impastato; 8 lettere: paladini, paladino, palamita, palamiti, palamito, salamini, salamino, saponili; 7 lettere: lamponi, palmiti, spirito, statini, slatino; 6 lettere: apatia, aspidi, astati, astalo, atonia, ladini, ladino, lapidi, mirino, optati, optato, pitoni, salami, sapida, sapidi, saponi, satiri, spinta, spinti, spinto, tapi¬