C'era soltanto un passaporto del Vaticano

Cera soltanto un passaporto del Vaticano Cera soltanto un passaporto del Vaticano LONDRA. Un passaporto ed una carta d'identità del Vaticano, in bianco. Sono gli unici documenti nelle mani degli inquirenti italiani appena ritornati dall'Inghilterra. Ma in qualche modo legano l'uccisione di Roberto Calvi, Francesco Di Carlo, il boss mafioso agli ordini di Pippo Calò, la loggia P2 ed il Vaticano, e fanno gioco alla tesi degli inquirenti romani che lavorano all'inchiesta sulla morte del «banchiere di Dio». Di Carlo avrebbe ucciso Calvi su ordine di Pippo Calò, a sua volta d'accordo con i vertici della P2. La morte di Calvi sarebbe stata decisa perché era ormai facilmente ricattabile e poteva coinvolgere nello scandalo gente importante. Il nuovo capitolo dell'inchiesta su Calvi muove dalle rivelazioni di Valerio Viccei, il neofascista italiano che organizzò la rapina record di Knightsbridge a Londra. [AdnKronos]

Persone citate: Di Carlo, Francesco Di Carlo, Pippo Calò, Roberto Calvi, Valerio Viccei

Luoghi citati: Inghilterra, La Loggia, Londra