Utrillo, ritorno a Montmartre Con Barboso da Parigi a San Paolo

Utrillo, ritorno a Montmartre Con Barboso da Parigi a San Paolo SCEGLIENDO FRA LE MOSTRE Utrillo, ritorno a Montmartre Con Barboso da Parigi a San Paolo BOLOGNA Viuzze solitarie Galleria Marescalchi. «Utrillo» (fino al 10 dicembre). Si tratta di una mostra decisamente esauriente dell'artista francese (circa 55 opere), in cui viene fuori un intenso e melanconico ritratto del quartiere di Montmartre, con le sue piazze e le sue viuzze solitarie, che il «personaggio» Utrillo amava dipingere sotto la neve, e sapeva cogliere in una sinfonia di bianchi e di luci che rimangono il punto più alto e poetico del suo lavoro. Curiose alcune «nature morte con fiori», di un cromatismo acceso e un po' sfatto di memoria impressionista. MILANO Ricordi intimi Galleria Bellinzona. «Georges Rouault, incisore e litografo» (fino al 29 novembre). Circa 60 tra incisioni e litografie testimoniano della grandezza, della coerenza morale, e attualità, di questo artista schivo e riservato. In mostra una serie di Souvenir Intime (in cui rende omaggio a personaggi a lui cari come Bloy, Huysmans, Moreau, Maritain, Baudelaire) e un'abbondante scelta di opere della serie dei Miserere, del Cirque, dei Fleurs du Mal. Catalogo a cura di Paolo Bellini. FIRENZE Tesori in chiesa Complesso di S. Lorenzo. «I documenti, i tesori nascosti, l'architettura» (fino al 12 dicembre). A 1600 anni dalla nascita della chiesa di San Lorenzo (393 d.C.) si festeggia questo complesso che è uno sterminato giacimento di tesori (Cappella Medicea, Sagrestia nuova di Michelangelo, Biblioteca). Si tratta ui capolavori di pittura e scultura (Michelangelo, Donatello, Filippo Lippi, Rosso Fiorentino), e straordinarie collezioni di argenti e stoffe, codici miniati, disegni, pergamene antichissime, libri, il tutto organizzato in tre mostre. ROMA Armonie veneziane Galleria Edieuropa. «Bice Lazzari - oltre l'informale» (fino al 27 novembre). Finalmente anche a Roma una mostra di questa straordinaria artista nata a Venezia, che ha vissuto a lungo a Roma dove è morta nel 1982. Esposta una ricca serie di tele dove la Lazzari intesse armonie geometriche sostanziate di un colore tonale e raffinatissimo, memore di cromatismi veneziani. A cura di Enrico Crispolti. In breve Alessandria. Palazzo Guasco. «Augusto Barboso» (fino al 15 novembre). Di Barboso (nato nel 1923, morto nel 1987) si presentano una quarantina di oli che ci raccontano in sintesi il suo «viaggio» esistenziale e artistico nel mondo: da Parigi a Rio de Janeiro, a San Paolo del Brasile, da Israele, al Nord Europa. I suoi paesaggi vivono di un cromatismo trattenuto ma tonale carico di emozioni. Milano. Galleria Federica Anghilleri. «Disegni: Giovanni Anselmo e Dadamaino» (fino al 20 novembre). Anselmo e Dadamaino rappresentano due momenti diversi, ina importanti, dell'arte contemporanea, il primo è uno dei protagonisti dell'«Arte Povera», mentre Dadamaino rappresenta lo spirito spazialista della Milano Anni Cinquanta-Sessanta. In questa sede espongono gruppi di opere «disegnate». Verona. Galleria La Giarina. «Wim Delvoye» (fino al 30 novembre). Il fiammingo Delvoye è uno degli artisti di spicco di quella notissima «scuola belga» contemporanea, che deriva in primis da Magritte. Delvoye lavora sull'oggetto, ibridandolo con citazioni dalla Storia dell'Arte, in cerca di sensi nascosti e inattuali. Genova. Centro d'Arte Maddalena. «Raimondo Sirotti» (fino al 17 novembre). Sirotti ci propone un gruppo di quadri degli ultimi anni, in cui è leggibile una suadente poesia legata a un sentimento della natura pregno di presentimenti e di tensioni, che si esplicano soprattutto in un cromatismo quasi notturno. Finale Ligure. Galleria Valente. «Tullio Pericoli» (fino al 13 dicembre). Una rassegna delle opere del più originale disegnatore italiano dei nostri giorni, con un bel catalogo a cura di Herwig Guratzsch e Antonio Faeti. Marisa Vescovo Rivisitazione del mito dell'artista e della modella in una delle opere di Tullio Pericoli (pan.) esposte nella personale di Finale Ligure.