Aidid rompe le trattative con gli Usa

.7 Sale la tensione Aidid rompe le trattative con gli Usa MOGADISCIO. Il generale Mohamed Farrah Aidid, l'imprevedibile «signore della guerra» somalo, si è rifatto vivo con una conferenza stampa in cui ha ammonito le truppe americane a starsene alla larga dalle strade di Mogadiscio, ha rotto definitivamente con ogni ipotesi di trattativa e ha invitato i caschi blu a sgomberare definendo l'Onu «il maggiore ostacolo alla pace». Un ritorno dei soldati americani a pattugliare le strade della capitale somala verrebbe interpretato come violazione del cessate-il-fuoco che lo stesso Aidid ha proclamato unilateralmente 4 settimane fa nei rapporti con le «forze straniere». «Non c'è nessun bisogno - ha detto Aidid - di impiegare le truppe Usa per le strade di Mogadiscio. Potrebbe essere una provocazione. Non riesco a concepire nessuna ragione per un dispiego massiccio. Mogadiscio è tranquilla». Aidid ha parlato di fronte a un gruppo di giornalisti che erano stati accompagnati all'appuntamento percorrendo un labirinto di strade e stradine. Li scortavano alcuni miliziani che si sono accertati di non essere seguiti e hanno raggiunto un complesso di edifici al cui ingresso i rappresentanti dei «media» sono stati scrupolosamente perquisiti. Aidid è arrivato all'appuntamento con un'ora di ritardo sull'ora annunciata. [Agi-Ap]

Persone citate: Aidid, Mohamed Farrah Aidid

Luoghi citati: Mogadiscio, Usa