Acrobati della moto di scena al Palasport

Presentata la gara mondiale del 20 e 21 trial Presentata la gara mondiale del 20 e 21 Acrobati della moto di scena al Palasport Gli acrobati delle moto tornano a Torino. Sabato 20 (alle 20,45) e domenica 21 (14,30) il palasport di Parco Ruffini ospita il 14° Trial mondiale indoor Prix Firn, l'unica gara italiana del circuito internazionale '93-'94 che poi farà tappa anche in Spagna, Francia e Giappone, e assegnerà il titolo iridato della disciplina. Alla manifestazione hanno aderito i migliori specialisti del mondo. Per l'Italia saranno al via il neocampione tricolore Donato Miglio (novarese della Gas Gas) e il bergamasco Diego Bosis (su Fantic), mentre dall'estero arriveranno il finlandese Tommy Ahvala (Aprilia), l'inglese Steve Colley (Beta), il francese Bruno Camozzi (Scorpa), il giapponese Takumi Narita (Beta), gli spagnoli Amos Bilbao (su Montesa) e Marc Colomer (Beta). Il percorso, distribuito su un'area di 1500 metri quadrati, sarà molto spettacolare e verrà suddiviso in sei zone, più una per la prova di «parallelo». Le evoluzioni dei concorrenti verranno commentate dal giornalista Giulio Mauri e dall'attrice spagnola Natalia Estrada. Quest'anno gli organizzatori della società Essedue di Sandro Spreafico hanno voluto unire all'aspetto sportivo e spettacolare del trial indoor anche un contenuto umanitario in favore della Fondazione piemontese per la Ricerca sul cancro, cui verrà devoluto il ricavato della vendita di speciali tagliandi (costo lire 3000) che daranno diritto a partecipare all'estrazione di una vettura Fiat. I biglietti di ingresso (lire 20 mila) e i ticket per concorrere all'estrazione dell'auto Fiat si potranno acquistare in prevendita al palasport di Parco Ruffini o presso Nonsolomoto, via Quincinetto 22. Per la Due Giorni torinese sono già arrivate alla Essedue richieste di biglietti da tutta Italia (comprese Sicilia e Sardegna) e anche da alcune nazioni Europee (soprattutto Svizzera, Francia e Spagna), a conferma che il trial, una disciplina relativamente giovane (è nato in Scozia negli Anni Trenta), sta facendo sempre più proseliti. Si tratta di una disciplina che privilegia l'abilità del pilota sulla potenza del mezzo meccanico. Richiede doti di equilibrio, coraggio e grande padronanza della moto, che ha caratteristiche particolari: sospensioni e ammortizzatori simili a quelli del motocross, ma telaio più leggero e maneggevole, motore silenzioso e poco inquinante, in grado di sviluppare grande potenza anche a basso regime di giri. Nato su terreni naturali e soprattutto in montagna, il trial da qualche anno pare aver trovato una sua nuova collocazione nelle strutture indoor, spesso anche più spettacolari e impegnativo, oltreché decisamente privilegiate dagli spettatori. Giorgio VI berti

Persone citate: Bruno Camozzi, Donato Miglio, Giorgio Vi, Giulio Mauri, Marc Colomer, Natalia Estrada, Sandro Spreafico, Steve Colley, Takumi, Tommy Ahvala