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Sorteggio delle Coppe ieri a Ginevra, per le sei italiane arriva il momento della verità Sorteggio delle Coppe ieri a Ginevra, per le sei italiane arriva il momento della verità la pacchia è finita, ecco i grandi duelli Matarrese sgrida il Dottore GINEVRA DAL NOSTRO INVIATO Un grande sorteggio. Ma grande per l'esito, sia chiaro, e non certo per la pacchiana messa in scena a uso e consumo della tv, con tanto di compleanno in diretta del ciclopico Johansson. Partite vere, finalmente. Meno fortunato del Barcellona, il Milan si pappa Anderlecht (novità assoluta), Porto (liquidato la scorsa stagione con un doppio 1-0) e Werder Brema (già regolato, su rigore, ai tempi di Sacchi). Questo come antipasto, perché il meglio deve ancora venire. Coppa delle Coppe: al Parma l'Ajax di Rijkaard e Litmanen, al Toro, in un colpo solo, i cannoni dell'Arsenal e il mitico Highbury. Evitato il derby: assicurate, in compenso, trame spumeggianti. Sotto con l'Uefa. Inglesi anche per l'Inter, il Norwich dalle gialle casacche, tosto ma abbordabile. La Juve pesca il Tenerife di Valdano, prepariamoci a un solenne tormentone, Baggio contro Redondo, il Grande Bocciato. Per il Cagliari, il Malines: una provinciale in decadenza, rognosa esclusivamente sul piano tattico. Ricapitolando: Milan avanti adagio verso la finale (annunciata?) con il Barcellona, anche perché quest'anno, in Coppa dei Campioni, non si arriva subito al dunque, ma resta una semifinale di salvataggio. Parma e Toro sul chi va là, Inter e Juve nettamente favorite, Cagliari abbastanza. Sul fronte tv, la Champions League (con il Milan) è tutta della Fininvest, la Juve in casa e fuori di Trac, il resto Rai. Salvo imboscate. Antonio Matarrese benedice il nostro calcio: «Con sei squadre, manteniamo l'Uefa. Ma lo facciamo con simpatia, senza arroganza». Un solo rammarico, è per Cragnotti, la Lazio e la città di Roma, cui il Boavista ha sbattuto la porta in faccia. E poi giù in picchiata verso Berlusconi: «Non attraversa un momento fortunato. Così, a occhio, l'altro gruppo mi pare più morbido. Deve ritrovare la giusta sintonia all'interno del sistema. Come Capello, anche il Dottore, al quale va tutta la mia stima, ha bisogno di serenità. Sia abbastanza serio da capire che, a volte, bisogna accettare pure un destino avverso». Riferimento, in codice, più a Nicchi che non all'urna ginevrina. Improvvisa, la stoccata. Matarrese è seccato per la storia del sorteggio in tv, che la Fininvest ha limitato all'adorato Milan, senza coinvolgere Parma e Toro, Juve, Inter e Cagliari. Neppure il presidente crede alla «favola» del segnale interrotto. Mancan- za di tatto: «Guai a creare figli e figliastri, penso agli altri tifosi, io ci sarei rimasto malissimo». Prima di staccare la spina, l'onorevole parla delle Coppe del futuro: «Ne discuteremo il primo dicembre. Abolire le partite insulse, ma salvaguardare i campionati nazionali: ci muoveremo in questa direzione». Reazioni sparse. Van Basten ridacchia: «Se non altro, abbiamo evitato i viaggi lunghi e scomodi». Quindi, seriamente: «Non so quando potrò tornare, non ci capisco più niente». Ramaccioni (Milan, team-manager): «Già all'epoca dell'Arrigo non avevo la mano felice. L'importante è che l'abbia la squadra)». Pedraneschi (Parma, presidente): «Parma-Ajax sì che è da Coppa dei Campioni». Zaccarelli (Torino): «Da Aberdeen a Londra, serate da Toro. Nessuna paura». Cellino (Cagliari, presidente): «Felice di aver evitato il derby. Confermo, non vendo più». Abbiezzi (Inter, vice presidente): «Il Norwich non ha hooligans, meglio così. Un rivale di rango, ce la caveremo». Boniperti junior a nome della Juve: «Senza Julio Cesar, a petto in fuori. Quel Valdano è un signore». Delle squadre capitateci, soltanto l'Anderlecht è in testa al campionato. Ma il 24 novembre, contro il Milan, dovrà fare a meno del cannoniere Lue Nilis, squalificato. Un'elemosina ai ricchi. Roberto Bec cantini CHAMPIONS LEAGUE BSS& GRUPPOA AND. RIT. GRUPPOB AND. RIT. Monaco [Fra] Spartak Mosca [Rus] 24/11 30/3 Anderlecht [Bel] Milan [Ha] 24/11 30/3 Galatasaray [TurJ Barcelona [Spa] 24/11 30/3 Porto [Por] Werder B. [Ger] 24/11 30/3 Barcelona [Spa] Monaco [Fra] 6/12 13/4 Werder B. |Ger] Anderlecht [Bel] 8/12 13/4 Spartak Mosca [Rus] Galatasaray [Tur] 8/12 13/4 Milan [Ita] Porto [Porl 1/12* 13/4 Spartak Mosca [Rus] Barcellona [Spa] 2/3 16/3 Milan [Ita] Werder B. [Ger] 2/3 16/3 Monaco [Fra] Galatasaray [Tur] 2/3 16/3 Anderlecht [Bel] Porto [Por] 2/3 16/3 * Possibile anticipo per la Coppa Intercontinentale Le prime 2 di ogni girone disputeranno una semifinale incrociata secca ( IA-2B; IB-2A) sul campo della prima COPPA COPPE Detentore PARMA Finale 4 maggio 1994 QUARTI Dl FINALE AND. RIT. Ajax A. [Ola] Parma [Ha] 2/3 16/3 Torino [Ita] Arsenal [Ing] 2/3 16/3 Benfica [Por] Bayer Leverkusen [Ger] 2/3 16/3 Real Madrid [SpaJ Pails St-Germain [Fra] 2/3 16/3 COPPA UEFA Detentore JUVENTUS Finali 27 aprile e 11 maggio 1994 OTTAVI Dl FINALE AND. RIT. Sporting L. [Por] Salisburgo [Aul] 24/11 8/12 Eintracht [Ger] D. La Coruria [Spa] 24/11 8/12 Brondby [Dan] Borussia D. [Ger] 24/11 8/12 Bordeaux [Fra] Karlsruhe [Ger] 24/11 8/12 Cagliari [Ita] Malines [Bel] 24/11 8/12 Norwich C. [Ing] Inter [Ita] 24/11 8/12 Boavista [Por] Ofi Creta [Gre] 24/11 8/12 Juvenilis [BaJ Tenerife [SpaJ 24/11 8/12 Rijkaard (sin.) trova il Parma; da Matarrese (fianco) dure parole contro la Fininvest