Disperato di R. Am.

Si spara tra le fiamme disperato Si spara tra le fiamme MILANO. Ha appiccato il fuoco ad una capanna in legno nel cui interno si era rifugiato poco prima e poi si è sparato un colpo di pistola in bocca. Così ieri mattina all'alba, nell'immediata periferia milanese, si è tolto la vita il pregiudicato di origine calabrese Salvatore Scalise, di 53 anni. L'uomo, sposato e separato dalla moglie dalla quale ha avuto due figli, oggi entrambi maggiorenni, da alcuni anni era andato a convivere con una donna in un modesto appartamento in via Sartirana 3, nella frazione Mazzo alla periferia di Rho. Salvatore Scalise, di fatto, non ha mai svolto un lavoro stabile e per mantenere moglie, figli e poi la convivente si è sempre «arrangiato», escogitando mille espedienti illegali che lo hanno portato ad essere definito dai carabinieri «pregiuidicato costante». A suo carico, infatti, figurano numerose denunce per furti ed altri reati contro il patrimonio. [r. am.]

Persone citate: Salvatore Scalise

Luoghi citati: Milano, Rho