Plasma infetto

Plasma infetto Plasma infetto Dalla Germania in tutta Europa FRANCOFORTE. I prodotti tedeschi ricavati da plasma forse contaminato dal virus dell'Aids hanno raggiunto anche l'Italia. Lo ha rivelato Norbert Weise, il magistrato di Coblenza che conduce le indagini sullo scandalo che in Germania sta provocando una sindrome collettiva. «La Ub Plasma ha distribuito i suoi prodotti soltanto in Germania. Ma li ha forniti anche a ditte che li hanno venduti ad altri Paesi», ha affermato Weise citando l'Italia e la Francia. Il plasma e i farmaci della società chiusa il 28 ottobre sono arrivati anche in Svizzera, Austria, Svezia, Grecia e Arabia Saudita. Le autorità svizzere e quelle svedesi li hanno ritirati dal mercato. Intanto in Germania lo scandalo dilaga e crea panico. I medici continuano a dire che i rischi sono minimi, ma decine di migliaia di persone subissano di chiamate le linee verdi e le richieste di test anti-Aids sono aumentate a dismisura. Anche i responsabili delle basi militari Usa in Germania stanno rintracciando tutti coloro che sono stati sottoposti a trasfusioni di sangue negli ospedali tedeschi. Il presidente dell'associazione dei medici di Berlino ha accusato il governo di aver scatenato una «isteria di massa» esortando tutti i cittadini sottoposti a trasfusione dal 1980 a fare il test. [Agi]

Persone citate: Norbert Weise, Weise