La mia fuga dalla Casa Bianca
La mia fuga dalla Casa Bianca La mia fuga dalla Casa Bianca Superstite racconta a un giornale «In salvo attraverso le fogne» MOSCA DALLA REDAZIONE Drappelli terrorizzati che s'incrociano, fuggendo dall'inferno della Casa Bianca, nel sottosuolo di Mosca. Distaccamenti di ceceni che portano via l'archivio di Khasbulatov e quello dell'ex capo della Sicurezza Nazionale, Barannikov chiudendosi dietro porte d'acciaio e lasciandosi alle spalle centinaia di civili rifugiatisi nei sotterranei del parlamento. E' un intero girone dantesco quello che si dispiega sotto gli occhi del lettore di Moskovskie Novosti. A raccontare l'epopea della notte tra lunedì 4 e martedì 5 ottobre è uno dei «difensori» del Soviet Supremo, «militare di carriera» che non rilvela il suo nome, giovane ma sufficientemente autorevole da «assumere il comando delle operazioni» nel momento più critico della fuga. Generali dell'esercito in pensione, ufficiali della milizia, soldati della Dzerzhinskij che avevano disertato, semplici civili: nei sot¬ terranei c'è tutto un mondo in fuga, di gente che ha ancora nello orecchie il rombo delle cannonate che hanno scosso le fondamenta della Casa Bianca. Chi racconta è il capo, autonominatosi «sul campo», cioè nei cunicoli, di un distaccamento di 43 disperati che, per circa 10 ore, cercherà di trovare il tunnel sotterraneo giusto per riemergere il più lontano possibile dal teatro di guerra. Il primo tentativo, in direzione della stazione metropolitana Krasnopresnenskaja, fallisce. Vedette mandate in avanscoperta sbucano da un tombino presidiato dalla polizia speciale. Bisogna tentare in direzione opposta, verso la Moscova, dove pare ci sia un grande collettore di rifiuti. Infatti, ma nel labirinto finiscono quasi sotto il ministero degli Esteri. E anche qui c'è già la polizia. Al terzo tentativo l'intero gruppo finisce in un condotto d'acqua bollente e, guadatolo, imbocca un tunnel che lo porterà due chilometri più a Sud, nei pressi del monastero di Novodevici. In salvo.
Persone citate: Barannikov, Dzerzhinskij, Khasbulatov
Luoghi citati: Mosca
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- In pochi vanno sulla tomba di Moro
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- Nazionale targata Juve
- 4000 ANZIANI SOLI
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- Bollettino Militare
- Nel derby perdono i tifosi
- Segna Riva e Capello (forse) raddoppia: 2-0
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- In pochi vanno sulla tomba di Moro
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- Nazionale targata Juve
- 4000 ANZIANI SOLI
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- Bollettino Militare
- Nel derby perdono i tifosi
- Segna Riva e Capello (forse) raddoppia: 2-0
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy