«A fianco dell'Ingegnere» di 1. Poi.

«Afianco dell'Ingegnere» «Afianco dell'Ingegnere» IVREA. «L'arresto di De Benedetti non fermerà le iniziative per il rilancio della nostra zona, in cui anche la Olivetti era impegnata in prima persona». Lo afferma l'Associazione industriali di Ivrea e Canavese, scesa in campo a fianco di sindacati e amministratori pubblici per difendere l'Ingegnere. ((Avevamo preso degli impegni precisi e li rispetteremo fino in fondo - dire Valerio Cavagnetto, direttore dell'associazione. - Se qualcuno, politici in primo piano, proverà a fare retromarcia lo diremo, facendo nomi e cognomi». Il giorno dopo la notizia dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'ingegnere di Ivrea c'è grande agitazione in città. I sindacati, scesi in capo già sabato mattina per difendere il presidente della Olivetti, aspettano mercoledì, giorno del rientro nelle fabbriche canavesane degli 8 mila dipendenti del gruppo per far sentire la loro voce. ((Abbiamo delle iniziative in cantiere» dicono, ma non vogliono aggiungere di più. Parlano, invece i dirigenti del gruppo imprenditori del Canavese, solidali con il loro socio più illustre. Il presidente dell'associazione, Luciano Stabile chiede che venga fatta chiarezza al più presto: «Perché, come si sa i tempi della politica e della giustizia non sono quelli dell'industria». E non risparmia critiche a chi, adesso, vorrebbe indicare Carlo De Benedetti come unico responsabile dei guai dell'industria di Ivrea. «Il presidente della Olivetti ha versato tangenti per salvare la sua impresa - dice Stabile -. Sul piano morale è, dunque, infinitamente più grave la colpa di quei politici e di quei burocrati che imponevano assurdi ricatti». In città la presa di posizione degli industriali viene giudicata come un segnale positivo da tutti. Anche perché progetti come il parco delle biotecnologie e il distretto tecnologico, indicati dalla Cee come «Progetti pilota» per l'Europa, adesso c'è la certezza che non si fermeranno. «Quello degli industriali è stato un segnale importante - dice il primo cittadino Alberto Stratta -. Abbiamo in fase di elaborazione altri interventi; con il loro aiuto tutto potrebbe risolversi nel migliore dei modi». Intanto, martedì, giunta e capigruppo torneranno a riunirsi per elaborare un documento di solidarietà con l'ingegnere che sarà inviato in Provincia, Regione, e al governo Ciampi. «Siamo pronti a schierarci con chi vuole proseguire nella strada già intrapresa» dice il direttore dell'Assindustria di Ivrea. [1. poi.]

Persone citate: Alberto Stratta, Carlo De Benedetti, Ciampi, De Benedetti, Luciano Stabile, Valerio Cavagnetto

Luoghi citati: Europa, Ivrea