Hager sul podio per la «Semiramis» di 1. O.

DA GLUCK A BRAHMS DA GLUCK A BRAHMS Hager sul podio per la «Semiramis» mento pianistico. I testi, di Hugo von Hofmannstahl, si riferiscono alla storia del ricco al quale la morte si preannuncia nel bel mezzo di un banchetto, inducendolo quindi ad abbandonare tutti i propri beni e ad affidarsi alla volontà di Dio. Chiuderà il concerto la «Serenata n. 1 in re maggiore op. 11» di Johannes Brahms. L'opera, fresca come si conviene a un evidente omaggio alla musica del Settecento, ebbe un iter travagliato: nata come ottetto, non convinse né Clara Schumann né altri musicisti tra cui il violinista Joseph Joachim, e Brahms la ripose in disparte, riprendendola ogni tanto. Finalmente si convinse della necessità di operare un'orchestrazione più ampia e riscrisse il tutto per due oboi, due flauti, due clarinetti, due fagotti, quattro corni, due trombe, archi e timpani. La «Serenata», presentata nella natia Amburgo, riscosse un caloroso successo, che continua tuttora grazie alla pulizia e alla freschezza della partitura e all'articolazione in sei tempi che la rende varia ed estremamente godibile. Leonardo Osella ORCHESTRE E CORI UE nomi importanti si mobilitano per altrettante iniziative musicali. Il prof. Mariano Manocchi, primo percussionista alla Rai di Torino e docente al Conservatorio, ha fondato con atto notarile l'Associazione «I Classici» per formare un'orchestra d'archi di 15 giovani elementi: una «orchestra parcheggio», come la definisce lui, per strumentisti piemontesi in attesa di scritture o contratti. Manocchi ha già consegnato o inviato centinaia di lettere, scegliendo la formula del finanziamento diffuso come usa all'estero: chiunque può dare un aiuto economico tramite il conto corrente postale 19132109 e diventare socio controllore de «I Classici» e, di fatto, «comproprietario» del complesso. L'impegno è di creare un repertorio dal '600 al primo '900. Per informazioni si può telefonare dal lunedì al mercoledì (dalle 20,30 alle 22,30) allo 011.781591. Il prof. Sergio Pasteris, vicedirettore del Conservatorio, sta invece allestendo a Torino un nuovo coro misto e cerca soprani, contralti, tenori e bassi tra i 18 e i 40 anni. Il metodo di studio è il «Cantar leggendo» di Roberto Goitre (che permette di apprendere in breve ritmo, canto a prima vista senza strumenti, dettato ritmico e melodico), accompagnato da corsi di vocalità. Le prove si svolgeranno il mercoledì sera dalle 20,45 alle 20,45. Per sapere dove e avere altre notizie telefonare al 6636036 o al 6635937. [1. o.]

Persone citate: Brahms, Clara Schumann, Hager, Hugo Von Hofmannstahl, Johannes Brahms, Joseph Joachim, Leonardo Osella, Mariano Manocchi, Roberto Goitre, Sergio Pasteris

Luoghi citati: Amburgo, Cori, Torino