Tomba falsa partenza

A Solden il gigante è il francese Piccarci, Albertone esce nella 2a manche A Solden il gigante è il francese Piccarci, Albertone esce nella 2a manche Tomba, falsa partenza Ma oggi l'Italia spera in Deborah Basket: ieri quattro anticipi, tre in Al Trieste passa a Verona e va in fuga solitaria Milano si riscatta superando Venezia Pistoia batte Montecatini nel derby La Coppa di Alberto Tomba è cominciata come era finita, con lo sci sinistro dentro una porta quasi a metà della seconda manche, un volo e via, un tuffo nella neve, e il silenzio è calato di colpo sopra il ghiacciaio bagnato dal sole. Aveva inforcato anche ad Are, nel marzo scorso dopo le delusioni di Morioka, era l'ultimo slalom della stagione. In gigante, invece, Alberto non usciva di gara dal gennaio del 1992, quando ad Adelboden fu tradito da un attacco mentre volava sulla neve verso la vittoria. E' andata così, una falsa partenza. C'è chi piange e c'è chi ride. Tomba era terzo dopo la prima manche, stava attaccando stringendo i passaggi sul palo. «Mi ha fregato il cambio di luce, dal sole all'ombra. Peccato, perché se arrivavo in fondo di sicuro non ero terzo: nella parte finale Thoeni aveva tracciato per me». Il sole, l'ombra, va beh: può darsi che la spiegazione sia buona e che l'inforcata di Alberto sia soltanto una macchiolina da niente su un abito nuovo. Può darsi. Era la prima gara, sul ghiacciaio poi, neve strana, dopo una settimana di tensioni e polemiche e non ci sentiamo di coltivare cattivi pensieri. Riteniamo sia giusto rimandare i giudizi. Ma una piccola considerazione va fatta, si capisce, e riguarda la testa di Alberto, più che le sue gambe. L'anno scorso iniziò la stagione con una caduta in slalom a Sestriere e si portò appresso il ricordo della disavventura come uno sgradito e tenace fantasma. Il pericolo, per Tomba, è che la storia si ripeta e finisca per alimentare ansie a pau- ATLETICA SOLDEN DAL NOSTRO INVIATO PALLAVOLO Padova ok a Montichiari ma perde Pasinato re, se pure esistono, e creare insicurezze e disagi. L'inaugurazione di Sòlden, per stare sul concreto, è stata vinta dal francese Franck Piecard, che ha quasi trent'anni e non aveva mai avuto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio in una gara di gigante. Piccard, in gran forma, si diceva alla vigilia, ha battuto lo svedese Nyberg, settimo dopo la prima manche, e il norvegese Aamodt che nella discesa iniziale si è piazzato soltanto sesto. I tre, assieme a Ian Piccard fratello di Frank e a Vogt, sorteggiati nel mucchio, sono stati poi sottoposti a controllo antidoping. Il caso scoppiato in settimana con le dichiarazioni di Giorgio D'Urbano ha evidentemente convin- La delusione di Tomba, che nella prima manche aveva realizzato il terzo miglior tempo ed era convinto di salire ancora Nella foto in alto Deborah Compagnoni, la punta di diamante della squadra femminile Nell'anticipo dcll'8a giornata di Al di rugby il Panto San Dona ha conservato l'imbattibilità casalinga superando per 13-7 (3-7) la capolista Benetton Treviso. Oggi: Simod Padova-Milan, Mdp Roma-Lloyd Italico Rovigo, Amatori Catania-L'Aquila, Record Casale-Dublo Roma, Tegolaia Tarvisium-Osama Mirano. Ginnastica: a Sassari azzurri al terzo posto to la commissione medica della Fis che era il caso di dare un segnale fin dalla prima gara. E d'accordo con D'Urbano si è dichiarato anche Girardelli, che in un'intervista al settimanale tedesco «Welt am Sonntag» ha dichiarato: «E' probabile che nel mondo dello sci professionistico venga fatto uso di anabolizzanti e di stimolanti. Su alcune piste io ho paura di andare al massimo e mi trattengo un po'. Altri, per allontanare i timori, forse fanno ricorso a eccitanti». Detto di Tomba, passiamo al resto della squadra azzurra, uscita con le ossa rotte dalla passata stagione. Lorenzo Cancian sta lavorando bene e i risultati si sono visti, specie per quel che riguarda l'atteggiamento in SPORT FLASH Calcio: vincono Aberdeen e Boavista Gli scozzesi dell'Aberdeen, avversari del Torino in Coppa Coppe, hanno battuto ieri in campionato il Dundee per 1 -0. In Portogallo, il Boavista, avversario della Lazio in Uefa, ha superato lo Sporting Lisbona 2-1 raggiungendolo in testa alla classifica. li Perugia pretende un'inchiesta su Fucci PERUGIA. Il presidente Alessandro Gaucci «sta valutando la possibilità di avviare un'azione ufficiale presso la Figc per chiedere che siano compiuti accertamenti sul comportamento dell'arbitro Fucci» che mercoledì ha diretto Perugia-Piacenza. All'arbitro viene rimproverato di avere alloggiato nello stesso albergo degli emiliani. Gaucci è stato deferito por «dichiarazioni lesive degli organi federali». Rugby: la Benetton ko a San Dona di Piave Pugilato: Morrison sconfitto da Bentt Sorpresa nella riunione pugilistica di Tulsa, in Oklahoma: lo sconosciuto Michael Bentt ha sconfitto Tommy Morrison per kot alla la ripresa conquistando il titolo mondiale dei massimi Wbo. James Toney nella stessa riunione ha difeso la corona dei supermedi Ibf battendo ai punti in 12 round Tony Thornton. A Saragozza il portoricano Daniel Jimenez ha conservato il mondiale dei supergallo Wbo superando per kot al 5° round lo spagnolo Felix Garda Losada. SASSARI. La Russia ha vinto il triangolare di ginnastica di Sassari precedendo la Romania e l'Italia che schierava una squadra giovanissima (cinque su sette erano ventenni). Clicchi è entrato in scena soltanto ieri ed e stato il migliore agli anelli. Per la sesta giornata di serie A, ieri si sono giocati quattro anticipi. In Al la capolista Stefanel si è confermata in gran forma e ha inflitto alla Glaxo la prima sconfitta interna (81-85). I giuliani hanno imposto la loro maggiore tecnica e la lunghezza della panchina, creando il break decisivo nel finale del primo tempo e raggiungendo poi il vantaggio massimo a metà ripresa (51-65). La Glaxo è riuscita a reagire, portandosi fino a -5 a 3'20" dalla fine, ma una bomba di Gentile ha vanificato la rimonta. Fra i veneti nel primo tempo si sono distinti soprattutto il giovane play Bonora e l'americano Williams (30 punti in due sui 35 della Glaxo), ma la Glaxo non è mai riuscita a servire con continuità i propri lunghi, lasciando alla Stefanel il dominio sotto i tabelloni. La formazione giuliana ha avuto in Bodiroga (21 punti) e Fucka (17) gli elementi più preziosi fino al riposo, quindi nella ripresa è stato decisivo Gentile (13) con tre tiri dalla lunga distanza. Importante anche il contributo di De Poi al tiro (14) e di Pilutti su Williams (peraltro autore di 37 punti). Continua dunque la marcia della Stefanel di Tanjevic, il vulcanico tecnico montenegrino che sogna lo scudetto. I triestini dall'inizio della stagione hanno ottenuto 22 vittorie su 23 incontri disputati e non sono mai stati sconfitti in una partita ufficiale. Il match di Verona era sicuramente un test difficile e probante, sia perché la Glaxo vanta grande difesa e ottime individualità (quest'anno ha già battuto Caserta, Reggio Calabria ed è passata a Pesaro), sia perché la Stefanel era reduce dalla faticosa (ma vittoriosa) trasferta di Coppa Korac in casa della Dina¬ mo Mosca. Si ha l'impressione che l'inserimento di Gentile in play e dell'americano Lampley nel ruolo di pivot, oltre alla maturazione del neoazzurro De Poi e al recupero fisico di Fucka e Cantarello, abbia creato un perfetto insieme che può far tremare anche la corazzata tricolore Buckler Bologna, l'altra capolista a punteggio pieno che oggi contro Caserta dovrebbe ripetere la buona prestazione di giovedì nell'Euroclub col Cibona. Negli altri anticipi di ieri, la Recoaro Milano è tornata al successo respingendo agevolmente in casa Venezia per 95-77, mentre nel derby toscano tra Kleenex Pistoia e Bialetti Montecatini si sono imposti i padroni di casa per 99-91 (Forti 30, Binion 29; Boni 35, Gianolla 20). Infine in serie A2 la Mens Sana Siena ha fatto il blitz a Napoli: 72-73 il risultato dopo un tempo supplementare, [g. vib.] Sesta giornata, inizio ore 17,30. Serie Al: Buckler Bo-Caserta, Benetton Tv-Reggiana, Clear Cantù-Filodoro Bo, Burghy Roma-Scavolini Ps, R. Calabria-Baker Li, Recoaro Mi-Venezia 9577, Kleenex Pt-Bialetti Montecatini 99-91, Glaxo Vr-Stefanel Ts 81-85. Classifica: Stefanel 12; Buckler 10; Recoaro 8; Benetton, Glaxo, R. Calabria, Caserta, Burghy, Kleenex 6; Bialetti, Clear, Scavolini 4; Venezia 2; Baker 1 ; Filodoro, Reggiana 0. Serie A2: Monini Rimini (punti 8)-Pavia (6), Teamsystem Fabriano (8)-Padova (6), Torino (4)-Cagiva (8), Telemarket Fo (8)-Bancosardegna (4), Elecon Desio (8)-Ferrara (2), Auriga Tp (4)-Teorema (2), Pulitalia Vi (2)-G. Carnia (-1), Napoli-Olitalia 72-73. In classifica, Napoli resta a quota 4, Siena sale a 6 punti. BELFROND E' 7° Classifica: 1. F. Piccard (Fra) l'56"32; 2. Nyberg (Sve) a 12 centesimi; 3. Aamodt (Nor) a 24; 4. Girardelli (Lux) a 26; 5. Mader (Aut) a 66; 6. Von Gruenigen (Svi) a 86; 7. Belfrond a 93; 8. Gstrein (Aut) a 1"39; 9. Salzgeber (Aut) 1"54; 10. Locher (Svi) a 1"56; 13. Bormolini a 1"96; 14. Strolz (Aut) a 2"76; 15. Barnessoi (Ger) a 3"34; 16. Pesando a 3"36; 23. Spampatti a 4"43; 27. Zucchelli a 5"10. Coppa del Mondo: l.F. Piccard (Fra) p. 100; 2. Nyberg (Sve) 80; 3. Aamodt (Nor) 60; 4. Girardelli (Lux) 50; 5. Mader (Aut) 45; 6. Von Gruenigen (Svi) 40. pista. Matteo Belfrond, valdostano di Pre St. Diedier, è giunto settimo ottenendo il terzo miglior tempo nella seconda manche, niente male, anzi benissimo, e le cose potevano andare anche meglio se nel finale della prima discesa il giovanotto non fosse stato disturbato da Marksten, appena uscito di gara, che gli ha quasi tagliato la strada costringendolo a rallentare. Le ultime porte della seconda manche sono state invece fatali a Gerhard Koenigsrainer, campione italiano di gigante, proprio così, che era 11° dopo la prima discesa e stava filando forte verso un piazzamento di prestigio. In ogni caso sono arrivati nei 30 anche Bormolini, Pesando, Spampatti e Zucchelli. Chiuso il capitolo degli uomini, oggi si apre quello delle ragazze. Abbiamo una grande squadra di gigante, si dice in giro, e lo prova il fatto che quattro azzurre scenderanno decise a vendicare, se così possiamo esprimerci, la brutta figura di Tomba. Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini, Morena Gallizio e Lara Magoni sono al vertice dello sci mondiale. Deborah è la punta di diamante, Sabina e Morena sono in forma smagliante. Deborah punta alla coppa anche se dice che è troppo presto per pensarci, bugia. Una bella compagnia. E quel che conta una bella compagnia di amiche. Carlo Coscia l b li A volte lo pause al bar lasciano un gusto particolare, perché l'espresso c così buono che dà profumo a tutta la giornata. Succede quando l'espresso è Lavazza: miscele speciali che il leader italiano del caffè studia espressamente per i bar. Succede nei bar Lavazza. Vale la pena di cercarli.