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Le aveva o vennero inventate dall'immaginazione popolare? Un libro riapre la polemica Le aveva o vennero inventate dall'immaginazione popolare? Un libro riapre la polemica Duello sulle stimmate di S. Francesco «Nessuno le vide, è misteriosa la sua morte» Ifrancescani: non ha importanza dimostrarle neando così l'esistenza di un "altro Francesco", un Francesco diverso rispetto alla sistemazione bonaventurianogiottesca». Insomma è legittimo dubitare, rianalizzando i dipinti di Giotto o rileggendo criticamente le lettere di Santa Chiara, sull'esistenza delle stimmate? «Ma neanche per sogno - replica seccato frate Pasquale Magro, storico della pittura della basilica di Assisi -. Ho sentito parlare degli studi della Frugoni e non mi sembrano per nulla attendibili. Anche se sull'esistenza delle stimmate si continuano a spendere troppe parole inutili. Noi francescani ripetiamo da sempre che non è importante appurare se le piaghe c'erano o no. Anche la Chiesa non le considera una prova per la santità. Però negare l'evidenza è assurdo: ma la Frugoni l'ha visto il dipinto di Giotto nella chiesa superiore con raffigurato l'accertamento pubblico delle stimmate? Quali altre prove vuole?». «Non credo sia importante La base segreta di Sebastopoli: in lonrussi. Qui a fianco, Egor, prigionie rapporta con l'uomo. Quanto all'accertamento dei fatti mi pare impossibile: non sappiamo con certezza se Gianni Nardi è vivo o morto, figurarsi se possiamo affermare che San Francesco aveva le stimmate...». «Adesso basta - sbotta Nazareno Fabretti - lasciate in pace San Francesco. Prima gli ecologisti l'hanno fatto in salsa verde, e se lo volevano mangiare. Adesso si vuol mettere in dubbio una delle prove, e ripeto una, della sua santità. sottomarini e navi da gu gue San Francesco in un dipinto mostra le stimmate al/e mani Certo, negli ultimi due anni di vita San Francesco portava dei mezzi guanti per nascondere quelle ferite. E allora? Nascondere le stimmate non è una prova? Io contesto chi considera il Poverello come l'Alter Christus, ma non c'è ombra di dubbio che S. Francesco abbia avuto il sigillo della Chiesa in corpo. E le testimonianze di Santa Chiara? No, se vogliamo parlare sul serio allora non possiamo discutere la presenza delle stimmate...». E fra San Francesco e padre Pio, che differenza c'è? «Padre Pio ha tribolato soprattutto per l'assedio cui era sottoposto dalla gente, che voleva toccare le piaghe. Lui stesso, però, un giorno disse: "Questa non è roba del diavolo". San Francesco invece visse due anni di vero inferno, nascondendo quelle ferite. E di questo c'è scritto tutto, non invento nulla: ci sono otto secoli di prove e di tentativi di cancellarle. Vorrete mica sostenere che stiamo sbagliando da ottocento anni?». [fla. cor.] rra, altri beluga vengo