Istbank è socio di Bazoli

Istbank è socio di Bazoli Istbank è socio di Bazoli Entra inAmbroveneto con Vl,9% a fianco della Mittel e dello Ior MILANO. L'Istbank, l'Istituto centrale di banche e banchieri, è entrato con circa il 2% nel capitale dell'Ambroveneto. Lo hanno comunicato fonti ufficiali dell'istituto guidato da Giovanni Bazoli. L'Istbank ha rilevato per 58,8 miliardi il 2% circa del capitale ordinario del Banco Ambroveneto passato ieri sul mercato a blocchi della Borsa valori di Milano. A cedere è stata la «Gestioni finanziarie e patrimoniali», una società controllata dalla finanziaria quotata Mittel e dallo Ior, la banca vaticana, in cui la quota, una parte della partecipazione a suo tempo ceduta dalla Gemina, era stata parcheggiata in attesa di sistemazione. L'Istbank entra dunque a far parte del «polo bresciano» degli azionisti del banco, composto da San Paolo Brescia, Mittel e Ior con una partecipazione totale del 12,51%. Gli altri grandi azionisti, riuniti nel patto di sindacato che controlla l'istituto, sono il Credit Agricole con il 15,63, il Crediop con il 14,85, le banche popolari venete con il 13,56 e l'Alleanza (gruppo Generali) con l'I 1,16. Nel frattempo l'Ambroveneto offre ai portatori di obbligazioni Crediop 6% '87-'93 serie speciale Banco Ambrosiano veneto, l'ultima occasione di convertire i propri titoli a reddito fisso in azioni di risparmio. Il mese di novembre, si legge in una nota dell'istituto, è infatti l'ultimo periodo utile per la conversione, prevista nel rapporto di una azione di risparmio non convertibile del banco da 1000 lire di nominale per ogni obbligazione da 2000 lire. Ieri le azioni di risparmio hanno chiuso a 2776 lire. «Le obbligazioni che non verranno presentate per la conversione entro il termine stabilito - conclude la nota - saranno rimborsate al valore nominale dal prossimo primo gennaio». [Ansa]

Persone citate: Bazoli, Giovanni Bazoli

Luoghi citati: Brescia, Milano, Mittel, San Paolo