Ripresa a stelle e strisce

Ripresa a stelle e strisce Ripresa a stelle e strisce Cresce il pil, cala il deficit e a Wall Street è ancora record WASHINGTON. E' andata meglio del previsto negli Stati Uniti. Il prodotto interno lordo del terzo trimestre '93 è cresciuto a un tasso annuale del 2,8%, mentre ci si aspettava un aumento del 2,7%. E il deficit del bilancio federale americano è sceso nell'esercizio 1992/93 (al 30 settembre) a 255 miliardi di dollari dai 290 del 1991/92. E' stato lo stesso Presidente Clinton a dare queste buone notizie in un incontro coi giornalisti alla Casa Bianca. «L'ecc aomia si muove in avanti, non in modo irresistibile, ma abbastanza per creare posti di lavoro», ha dichiarato l'economista della Bankamerica, Steven Woods. «E' iniziata una solida ripresa», ha detto il segretario del Tesoro Lloyd Bentsen. Nel periodo luglio-settembre '93 il prodotto interno lordo è cresciuto a quota 5138 miliardi di dollari. L'aumento del 2,8% del terzo trimestre segue quello dell' 1,9% nel precedente. Secondo molti economisti, questi dati rivelano un'economia che cresce a passo moderato e senza rischi di significative pressioni inflazionistiche. Sull'onda delle buone notizie Wall Street ha messo a segno un nuovo record storico, il secondo nel giro di una settimana. L'indice Dow Jones che rgistra l'andamento dei 30 principali titoli industriali ha chiuso a quota 3.687,86 punti in rialzo di 23,20 punti rispetto alla chiusura di mercoledì.

Persone citate: Clinton, Lloyd Bentsen, Steven Woods

Luoghi citati: Stati Uniti, Washington