«Fellini è sempre più grave» di R. Cri.

Nuovi esami Nuovi esami «Fellini è sempre più grave» ROMA. Le condizioni di Federico Fellini sono ulteriormente peggiorate. Il direttore del reparto di Rianimazione, professor Alessandro Gasparetto, ha deciso di eseguire nuovi esami. «Saranno di tipo neurofunzionale - ha detto - perché la situazione neurologica è molto decaduta». Gasparetto ha spiegato che fra gli esami c'è anche un nuovo elettroencefalogramma: «Non possiamo non farlo, poiché per la legislazione italiana la morte cerebrale di un paziente è un dato imprescindibile per decretarne la morte clinica». Ieri mattina si era anche parlato della compromissione delle funzioni renali del regista, ma a questo proposito il medico del Policlinico ha escluso l'ipotesi di un ricorso alla dialisi. Intorno al ricovero di Fellini continuano poi le polemiche. Ieri tre vigili urbani hanno controllato i mezzi Rai che, stazionando all'esterno del Policlinico, occupano il suolo pubblico. «Un normale controllo», hanno detto i vigili, mentre i giornalisti hanno detto di credere che esista «una volontà precisa per farci allontanare». Infine, dopo le rivelazioni dei giorni scorsi, Anita Ekberg ha dichiarato di non essere mai stata al Policlinico. L'attrice ha così smentito quanto aveva scritto il «New York Post», secondo cui gli amici del regista avrebbero più volte cacciato la Ekberg dall'ospedale. In una dichiarazione al settimanale «Oggi», la protagonista di «La dolce vita» ha annunciato una querela contro il quotidiano Usa. «Fellini è un caro amico ha detto la Ekberg -, ma da mesi non esco da casa mia, a Genzano, per andare a Roma. E poi, se fossi andata in ospedale per vedere Fellini, uno dei fotografi che bivaccano lì davanti mi avrebbe ripresa». [r. cri.]

Luoghi citati: Roma, Usa