Elisoccorso di A. Con.

Elisoccorso Elisoccorso Perquisizioni in altre città Perquisizioni a Firenze e Roma (compresa la sede di Ari 116), interrogatori a Torino. Ed anche un nuovo giallo. L'inchiesta sulle tangenti per l'elisoccorso procede lentamente, ma con raziocinio. Su un fronte si continua a lavorare sulla strada percorsa dalle bustarelle consegnate all'assessore Maccari (ancora in carcere, insieme all'ex direttore operativo dell'Elisoccorso, Umberto Minniti), su un altro si indaga sulle società collegate. Intanto ieri mattina si è spontaneamente presentato al sostituto procuratore Ferrando, l'imprenditore sanmarinese Walter Meloni. E' lui il presidente e titolare della scuderia automobilistica WD che si sarebbe prestata a sovraffatturare una sponsorizzazione da parte dell'elisoccorso, «restituendo» poi almeno 700 milioni puliti, pronti ad essere riciclati in tangenti. Per questo inquisito, e quindi accompagnato dall'avvocato Luigi Benedetti, ha risposto solo parzialmente alle domande del magistrato, soprattutto per quanto riguarda l'attività delle sue società. Di mezzo ci sono anche problemi fiscali, legati all'extraterritorialità della Repubblica di San Marino. Ai giornalisti ha comunque spiegato «di non avere mai sentito parlare di elisosoccorso, di non avere mai accettato di sponsorizzarlo, di non avere mai avuto sulle macchine decalcomanie di questo servizio». E non è tutto: «Non conosco - ha spiegato - né il signor Gian Carlo Sironi, della società Aries, né il signor Salvatore Castagna». Queste due persone avrebbero invece spiegato al magistrato di avere contattato il Meloni, raccontando nei dettagli anche gli incontri avvenuti a San Marino. Che ci sia qualcosa che non quadra appare evidente anche dal fatto che la scuderia WD non ha mai schierato una formula 3, mentre tutte le fatture all'Elisoccorso fanno riferimento a questo tipo di vetture. E' possibile, a questo punto, una nuova tornata di interrogatori per Sironi, Castagna ed anche Minniti. Intanto da Firenze e da Roma sono arrivati nella caserma dei carabinieri di Rivoli pacchi di documenti sequestrati alla compagnia elicotteristica Croce Alata, all'associazione Elinsieme, alla ditta Pegaso che hanno sede a Firenze. [a. con.]

Luoghi citati: Firenze, Rivoli, Roma, San Marino, Torino