Chiesti 12 anni per l'omicida in discoteca

Il pm in assise Il pm in assise Chiesti 12 anni per l'omicida in discoteca Fu un omicidio preterintenzionale e non premeditato. Al processo in corte d'assise contro Giovanni Cancelleri, accusato di aver ucciso a pugni e calci, davanti alla discoteca «Area» di via San Massimo, Valter Antonacci, 20 anni, il pubblico ministero Elisidoro Rizzo ha chiesto la derubricazione del reato e la condanna di Cancelleri a dodici anni di carcere: «Al dibattimento - ha detto il rappresentante della pubblica accusa - non sono emersi elementi sufficienti per sostenere l'accusa di omicidio volontario». Tesi non condivisa dall'avvocato Della Rossa, parte civile per i famigliari della vittima: «Cancelleri è un violento, uno di quei tipi abituati a farsi giustizia da soli e per i quali lo scontro fisico è una prassi quotidiana. Dopo aver pestato a morte Antonacci e preso a pugni gli amici accorsi in suo aiuto, è entrato in discoteca e ha ordinato un drink. Deve rispondere di omicidio, quanto meno a titolo di dolo eventuale: quell'uomo non poteva non rendersi conto che agendo in quel modo avrebbe potuto uccidere». Il processo si concluderà veì nerdì 29 ottobre.

Persone citate: Antonacci, Cancelleri, Della Rossa, Elisidoro Rizzo, Giovanni Cancelleri, Valter Antonacci