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Ministri e generali da Scalfaro. Meno potere a Sisde e Sismi Ministri e generali da Scalfaro. Meno potere a Sisde e Sismi Servìzi, il governo fa pulizia Ciampi: la democrazia non è in pericolo ROMA. Servizi segreti: parte l'«operazione pulizia», ma senza rivoluzioni. Sismi e Sisde rimangono in piedi, saranno però rivisti e coordinati da un terzo organismo, che nascerà nel giro di un mese. Per adesso l'hanno chiamato Cus, Centro unitario per la sicurezza. Sarà il «braccio operativo» col quale il presidente del Consiglio Ciampi potrà governare direttamente i servizi segreti. Sono queste le linee scaturite ieri sera dal supervertice convocato dal presidente della Repubblica Scalfaro cui hanno partecipato il capo del governo Ciampi e i ministri competenti (Interno, Difesa e Finanze). Si è anche parlato dei «misteri d'Italia». Da generali e ministri giungono garanzie sulla sicurezza del Paese: «La democrazia non è in pericolo». Riguardo gli avvenimenti più recenti (la «bomba del Sisde» ed eventuali golpe) il governo ha auspicato rapidi «accertamenti giudiziari dei fatti», appoggiando le misure di sospensione che hanno colpito i militari coinvolti, dal col. Citanna al gen. Monticone. G. Bianconi e F. Martini A PAG. 2 Il presidente del Consiglio, Ciampi