Il cervello si «ovalizza» Colpa della tv

15 Ricerca medica Il cervello si «ovalizza» Colpa della tv ROMA. Il cervello dell'uomo moderno sta cambiando forma, si sta sempre più «ovalizzando», a causa delle immagini emesse dalla televisione che stimolano violentemente i centri visivi situati nella parte posteriore. Il cervello può quindi elaborare meglio il fatto televisivo della realtà, per cui l'individuo riesce ad immedesimarsi più facilmente in un film che non nella realtà in cui vive. Ed è anche un motivo per cui vediamo sempre di più la televisione, correndo il rischio di diventare «teledipendenti». Ad annunciare le modificazioni del nostro cervello è il dottor Giorgio Gagliardi, medico, esperto di psicoterapia ipnotica del centro ricerche e studi degli stati di coscienza di Milano e consulente del programma di Retequattro «La macchina della verità». Gagliardi nella prefazione del suo libro «Magia di paura, paura di magia», citando studi statunitensi, attribuisce alla televisione, ai computer e ai video, un ruolo determinante nell'aver modificato il cervello dell'uomo da 10 anni a questa parte. «Siccome il senso fondamentale che usiamo maggiormente è la vista - spiega Gagliardi - si stanno sviluppando sempre di più i centri visivi che sono situati nella regione posteriore (occipitale) del cervello. Questo ha portato ad una modificazione di forma del nostro cervello, in particolare ad una ovalizzazione. Un ruolo determinante lo assumono le immagini televisive, perché mentre tutto quello che osserviamo naturalmente è dovuto alla luce che colpisce gli oggetti, e l'oggetto viene visto in un secondo tempo dopo essere stato illuminato, la televisione è una sorgente luminosa posta dietro le immagini, per cui queste entrano molto più violentemente nel nostro cervello perché spinte dentro dal fascio di luce medesima». «L'ovalizzazione non porta a nulla di particolare - aggiunge Gagliardi - a modificazioni dell'assetto dell'organismo. Fra qualche tempo cambierà anche la scatola cranica, ovalizzandosi di più per contenere meglio il cervello». [Adnkronos]

Persone citate: Gagliardi, Giorgio Gagliardi

Luoghi citati: Milano, Roma