Torino Calcio nessun avviso al nuovo corso

Torino Calcio nessun avviso al nuovo corso PIEDI PULITI Dai giudici torinesi Torino Calcio nessun avviso al nuovo corso VENEZIA. Maurizio Zamparmi, presidente del Venezia, è il primo destinatario della mezza dozzina di avvisi di garanzia inviati in questi giorni dai giudici di «Piedi puliti». L'accusa è di emissione di fatture per operazioni inesistenti: in pratica avrebbe acquistato dal Torino il giovane Alessandro Palestra, che calciatore non è. L'operazione, avvenuta nel 1991, rientrava nel trasferimento del centrocampista Romano al Venezia. Ufficialmente il giovane «portiere» ò costato alla società lagunare 1140 milioni. Dopo la conferenza-stampa di mercoledì proprio per mettere a tacere alcune voci, il legale del Torino, Lageard, ieri ha precisato: «Ho chiesto a Sandrelli e Prunas, i due magistrati incaricati delle indagini, che mi anticipassero o smentissero l'esistenza di avvisi di garanzia relativamente alla nuova gestione del Torino. Entrambi hanno smentito».

Persone citate: Alessandro Palestra, Lageard, Prunas, Sandrelli