Andy Copp il maleducato spegne la sigaretta di Fabio Galvano

Andy Copp il maleducato spegne la sigaretta GRAN BRETAGNA Dopo 36 anni addio al mozzicone tra le labbra, «mi auguro che i lettori imparino dai fumetti» Andy Copp il maleducato spegne la sigaretta L'autore cambia vita e smette di fumare, la creatura si adegua LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Fio non sarà più investita da una nuvola di fumo quando Andy Capp cercherà di confonderla per svignarsela con gli amici. Magari la prenderà ancora a calci e pugni, o la insolentirà con le più bieche apostrofi; ma la sigaretta no. Andy Capp non fuma più. Dopo 36 anni anche lui, archetipo del maschio sciovinista e ubriacone, ma anche manesco e volgare, eppure non per questo meno amato grazie allo humour del suo autore Reg Smythe, ha voltato pagina. Anche lui ha ceduto alle pressioni. Tante pressioni, in quest'Inghilterra che non smette di fumare ma dove il fumo è ormai considerato un cancro della società. Anche Smythe, l'autore della fortunata striscia ormai pubblicata quotidianamente da 150 giornali in tutto il mondo, ha smesso di fumare. Ma è diffi¬ cile dire chi sia stato il primo. «Non potevo fare quest'affronto al mio Andy», dice il disegnatore, che ha 76 anni e che vive nella cittadina di Hartlepool, nel Nord dell'Inghilterra: «Non potevo togliergli la sigaretta e continuare io a fumare». Ma gli amici dicono che l'Andy Capp senza mozzicone sia un ripensamento, la redenzione di uno Smythe «ravveduto». O forse le due cose sono venute insieme: ormai la campagna anti-fumo ha tentacoli che raggiungono ogni strato della società. Anche le icone del fumetto. Come reagiranno i lettori? E' difficile dire. Ma anche se Andy Capp non avrà bisogno di interventi al cuore, negati da numerosi chirurghi inglesi ai fumatori confessi, dalla sua difficile rinuncia trae conforto la campagna del Gruppo d'azione per il fumo e la salute, diretto da David Pollock. «E' meraviglioso ha detto il nemico dei fumatori -. Andy ha smesso in tempo, prima di ammalarsi. E speriamo che qualche migliaio dei suoi ammiratori faccia lo stesso». Cresce ormai a vista d'occhio il «fronte del no». Non passa giorno che la stampa inglese non riveli i particolari - sordidi per chi fuma - dei continui casi di discriminazione negli ospedali, sul posto di lavoro, persino nei locali pubblici dove il fumo è ancora consentito. C'è un'altra icona, nel Nord rude e sanguigno dell'Inghilterra e ancor più su, in Scozia. Si chiama Reg, ed è contro di lui che vengono ora scagliati gli strali di questa campagna ormai inarrestabile. Reg è un Andy in carne e ossa: ugualmente ignorante, ugualmente sciovinista, di mezz'età, lardoso e d'aspetto poco sano. Naturalmente fuma come un turco, dai grandi manifesti pubblicitari. E' figura di culto, dicono i giornali, fra i giovani; e per questo dev'essere abbattuto. La vittoria con il mozzicone di Andy Capp non basta. Fabio Galvano

Persone citate: Andy Capp, Andy Copp, David Pollock, Reg Smythe, Smythe

Luoghi citati: Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, Scozia