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«Chinimi sindaco», ma lei rifiuta La figlia del magistrato ucciso dieci anni fa dice no come Maria Falcone «Chinimi sindaco», ma lei rifiuta Palermo, a sfidare Orlando sarà Elda Pucci LE DONNE IN PRIMO PIANO E I m PALERMO ™ l'europarlamentare Elda Pucci, ex sindaco de di Palermo che a metà degli Anni 80 si oppose ai compromessi, alla mala politica e ai grandi appaltatori del Comune, il sindaco designato dal «Forum» cui hanno dato vita esponenti politici, intellettuali, cittadini comuni. E' assai probabile che la Pucci, indipendente nel pri e subentrata a Strasburgo a Giorgio La Malfa, dimissionario proprio per cederle il seggio, sarà schierata in contrapposizione a Leoluca Orlando. Il leader della Rete intanto ha avuto promesso l'appoggio del pds a patto che non ceda alla tentazione di capeggiare la lista retina per il Consiglio comunale nelle elezioni del 21 novembre. Fino a tarda sera Elda Pucci, impegnata a Bruxelles, non aveva commentato la scelta del «Forum» dopo che nelle primarie aveva nettamente stravinto, malgrado due suoi precedenti rifiuti per motivi familiari, Caterina Chinnici, giudice a Caltanissetta e figlia del consigliere istruttore del tribunale di Palermo, capo di Falcone e Borsellino, assassinato dieci anni fa in un agguato con tre carabinieri della scorta e il portinaio dello stabile in cui abitava. Una strage alla libanese, provocata dallo scoppio di un'autobomba. La Chinnici ha ottenuto 10.811 suffragi su 18.471 votanti. Un autentico successo che aveva spiazzato gli altri candidati. Garanti della regolarità degli scrutimi sono stati fra gli altri Maria Falcone e lo scrittore Michele Pantaleone. Negli scorsi mesi e nelle scorse settimane il «Forum» aveva ricevuto numerose importanti adesioni comprese quelle di Sergio Mattarella, Giuseppe Ayala, Vito Riggio, Pina Malsano Grassi, Gianni Parisi, Enrico Boselli fra i politici e anche di Pino Caruso e Vincenzo Consolo. Anche Elda Pucci aveva sottoscritto il documento costitutivo del «Forum». A Caltanissetta Caterina Chinnici spiega i suoi due rifiuti. Dice con chiarezza perché non se l'è sentita. «Condivido in parte la posizione di Maria Falcone, anche se spero che le motivazioni della scelta in mio favore non fossero legate solo al nome Chinnici che certo mi rende orgogliosa e che amo profondamente. Ma forse questo c'era stato pure. In ogni modo il nome Chinnici significa impegno civile, un impegno che io sto profondendo in silenzio e senza clamori». Niente matrimonio con la politica, dunque? «Se dovesse capitarmi l'opportunità sì, chi lo sa? Se la mia situazione familiare Gambiera, con i miei due bambini cresciuti, credo che un impegno di tipo parlamentare potrei accettarlo». Antonio Ravidà Elda Pucci, oggi deputata al Parlamento europeo, fu sindaco di Palermo a metà degli Anni 80 WS?