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Hanno massacrato i genitori: «Abbiamo reagito ad anni di molestie sessuali» Roma, è tedesco Naziskin picchiano un barbone ROMA. Un barbone tedesco è stato aggredito l'altra notte nel pieno centro di Roma da quattro «teste rasate». Michael Klatt, 30 anni, di Amburgo - e a Roma senza fissa dimora -, in via del Seminario, vicino al Pantheon, è stato circondato da quattro giovani con i capelli rasati, che lo hanno poi aggredito e malmenato. Alcuni passanti hanno soccorso l'uomo e lo hanno accompagnato all'ospedale San Giacomo, dove i medici hanno diagnosticato una prognosi di guarigione di 4 giorni. I carabinieri hanno subito condotto alcune ricerche nella zona e sono riusciti a rintracciare i quattro giovani, che sono stati fermati e denunciati a piede libero. Sono G.P., 18 anni e A.R., 19, entrambi di Napoli e i minorenni G.C. e G.L. rispettivamente di 16 e 17 anni. Alcune ore dopo l'aggressione, Michael Klatt è tornato sotto il porticato del Pantheon accanto agli amici con cui, da oltre un mese, divide il suo vagabondaggio. Ha raccontato di essere stato svegliato dai quattro ragazzi e di essere stato colpito con pugni e calci: «Mi hanno anche colpito con cartoni arrotolati a forma di bastone mentre urlavano "Andate via vagabondi". Sono stato picchiato un'altra volta, più di un anno fa a piazza di Spagna, mentre facevo il tifo per il Genoa. Allora mi ricoverarono in ospedale. Dopo ho continuato a girare l'Italia e da un mese e mezzo sto a Roma dove voglio restare. Non ho paura, continuerò a suonare il mio flauto che mi dà da vivere». Altri barboni hanno confermato la versione del tedesco. «Quei ragazzi erano vestiti di pelle nera - hanno raccontato e gridavano "Siamo naziskin, non vi muovete perché abbiamo coltelli e pistole"», [r. cri.]