La città riassiste alla «desarpa»

Dura protesta degli abitanti del quartiere Cogne per le recinzioni inutili Ieri la mandria di cento mucche di un allevatore di Pollein ha attraversato Aosta La città riassiste alla «desarpa» Ormai è uno spettacolo raro: i trasferimenti dagli alpeggi alle stalle delfondovalle avvengono con i camion Le bovine partite daButhier, sopra Gignod, sono state condotte lungo una mulattiera fino a via Ginevra AOSTA. Le oltre cento mucche di Edy Bianquin sono tornate ieri a Valle. La «desarpa» si ò svolta nel pomeriggio. Molti i curiosi che hanno assistito al trasferimento delle bovine, che hanno «sfilato» da Buthier, nel Comune di Gignod, fino a Pollein, attraversando il capoluogo regionale, passando da una mulattiera che arriva dietro l'ospedale regionale. La «desarpa» delle mucche di Bianquin, un giovane allevatore di Pollein, ò stato un fatto insolito. Da anni la maggior parte delle bovine viene riportata a valle dagli alpeggi con i camion. E la tradizione della «desarpa» sta diventando ormai soltanto un ricordo, anche perchè il traffico automobilistico rappresenta ormai un grande ostacolo per questo momento della vita contadina. Il trasferimento degli animali lungo strade e mulattiere un tempo si svolgeva il giorno di san Michele, mentre la salita agli alpeggi coincideva con la giornata dedicata ai santi Pietro e Paolo, a fine giugno. La mandria di Edy Bianquin è stata portata ieri dal Comune di Gignod alla stalla di Pollein (ARTE FOTO]