Fogli da Bratislava e atmosfere da'800 di A. Mi.

Che cosa propongono le gallerie torinesi Che cosa propongono le gallerie torinesi Fogli da Bratislava e atmosfere da '800 Poco più di settanta fogli di grafica, provenienti dalla raccolta della Galleria Civica di Bratislava, rappresentano il corpus della mostra allestita nelle sale del Circolo degli Artisti (via Bogino 9, sino al 24 ottobre). Promosso dall'assessorato alla Cultura della Provincia, questo incontro con gli storici documenti appare caratterizzato da lunghi cortei, dalle vedute della città, dai cerimoniali per le incoronazioni dei re e delle regine ungheresi: dal 1563 al 1830. E queste pagine hanno il sottile fascino di un racconto compiuto, di una minuziosa descrizione della festa popolare dopo l'incoronazione di Ferdinando V o, ancora, del giuramento per l'incoronazione di Leopoldo II eseguite da Samuel Berken e J. H. Loschenkohl. La litografia «Ritratto di carolina Augusta» e l'incisione in rame della «Bandiera del Regno-Ungherese, 1790-1792» di Janòs Berken, suggeriscono ai visitatori una limpida «lettura», tra segno grafico e testimonianze, di queste pagine dal no¬ tevole impegno compositivo. «Pittori dell'800» dai Fogliato per un tradizionale appuntamento (via Mazzini 9). Il percorso espositivo consente, ai collezionisti più attenti, di cogliere la vitale e colorata materia di Tavernier impastata di luce atmosferica o le calme e rasserenanti vedute di Camino, che esordì nel 1842 alla «Promotrice» del Valentino. I suoi romantici paesaggi rievocano una stagione di ampi orizzonti, di alberi imponenti e di figure risolte con un «tocco» delicato e misurato. Fra i 139 dipinti presenti, si ricordano l'olio su tela «Sulla spiaggia di Varigotti» di Reycend e il dipinto «Lanzo» del suo maestro Delleani, la «tavola» «Il Po a Chivasso» di Cosola, allievo del Gamba e del Gastaldi all'Accademia Albertina, e la «Scena risorgimentale» del milanese Induno. E, inoltre le piacevoli impressioni dei Gheduzzi, il verismo di Guarlotti (con la fresca vena narrativa dei pascoli montani), la campagna del Bistolfi e il Valentino di Calderini. [a. mi.]

Luoghi citati: Bratislava, Camino, Chivasso