Un circuito al Valentino di Franco Bocca

Alle 11 prende il via da piazza Zara l'810 Giro del Piemonte Alle 11 prende il via da piazza Zara l'810 Giro del Piemonte Un circuito al Valentino Ritrovo alle 9,30 in piazza Solferino Poi passerella per i corsi del centro Inaugurata ieri pomeriggio al Valentino dal vittorioso sprint del danese Socrensen, che sul traguardo della Milano-Torino ha preceduto di misura tre giovani neoprofessionisti italiani (tra cui il promettente biellese Barbero), la due giorni ciclistica torinese vive oggi il secondo atto con la disputa dell'810 Giro del Piemonte. E ancora una volta gli organizzatori confidano nella comprensione dei cittadini, che potranno subire qualche disagio nei loro spostamenti in concomitanza con la partenza e l'arrivo della corsa. Il ritrovo dei concorrenti è fissato dalle 9,30 alle 10,50 in piazza Solferino, che pertanto verrà chiusa al traffico dalle 8 alle 11, mentre il divieto di sosta entrerà in vigore già dalle 7. Nelle stesse ore, subiranno deviazioni di percorso le linee dell'Ann 5 e 5 sbarrato, 14 e 14 sbarrato, 50, 67, 59 e 59 sbarrato, con possibile spostamento di qualche capolinea. Da piazza Solferino, percorrendo ad andatura turistica i corsi Re Umberto, Vittorio Emanuele e Moncalieri (che verranno chiusi per il tempo strettamente necessario al passaggio della carovana), i concorrenti raggiungeranno piazza Zara, dove alle 11 verrà dato il via ufficiale. Dopo un ampio giro fra le colline del Cuneese e dell'Astigiano, che toccherà i centri di Carmagnola, Sommariva Perno, Alba, Neive, Santo Stefano Belbo, Canelli, Agliano, San Damiano e Villanova d'Asti, i corridori rientreranno in provincia di Torino a Riva di Chieri (passaggio previsto fra le 14,20 e le 14,40) ed affronteranno poi lo stesso finale dell'anno scorso, quando il Giro del Piemonte, dopo un lun^o esilio a Novara, ritrovò la sua sede naturale grazie al tenace interessamento dell'Associazione Piemontese Corridori Ciclisti. Dopo il lungo tratto di salita da Chieri al Colle della Maddalena e la successiva discesa su Revigliasco, Moncalieri e Torino, la gara si concluderà con tre giri di uno spettacolare circuito cittadino di cinque chilometri attorno e dentro al Valentino: viale Mattioli, viale Crivelli, viale Virgilio, viale Boiardo, Torino Esposizioni, via Petrarca, corso Sclopis, ponte Isabella, corso Moncalieri, ponte Umberto I, viale Virgilio, viale Mattioli, per un totale di 199 chilometri. Dalle 14,30 fino alla conclusione della corsa, prevista fra le 15,30 e le 16, verrà chiuso al traffico il tratto di corso Moncalieri compreso fra piazza Zara e il ponte Umberto I, mentre gli automobilisti provenienti da corso Vittorio Emanuele e diretti verso il Po verranno fatti deviare in corso Cairoli. Il ponte Umberto I, diviso in due carreggiate, sarà invece sempre percorribile dagli automezzi diretti verso il centro città. Sul fronte dell'Atri, subirà qualche rallentamento la linea 47, mentre verranno deviati, dalle 14,30 sino al ripristino della normale viabilità, i percorsi del 52, del 66 e del 67. Tornando all'aspetto sportivo della manifestazione, ricordiamo che l'ultimo Giro del Piemonte vinto sull'uscio di casa da un torinese è stato quello del '61, che vide il successo, al Motovelodromo, di Angelo Conterno. Poi ci fu la vittoria di Zilioli nel '70, ma a Marano Ticino, al confine con la Lombardia. Franco Bocca IL CIRCUITO DEL VALENTINO Viale MATTIOLI TORINO ESPOSIZIONI ISABELLA r7> da MONCALIERI Viale TURR Viale BOIARDO

Persone citate: Agliano, Angelo Conterno, Riva, Umberto I, Villanova, Zilioli