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I/obiettivo? Soprattutto risparmiare VOLKSWAGEN In prova con le due inedite Golf presentate al recente Salone di Francoforte: in Italia tra dicembre e gennaio I/obiettivo? Soprattutto risparmiare La Ecoma tic adotta un Diesel 1900 (64 Cv) che si disinserisce nelle soste: meno di 5 litri per 100 km Sei propulsori e tre allestimenti per la station wagon Variant, lunga cm 434 (32 in più della berlina) HANNOVER. E' cominciata la cura di snellimento dell'«anatra grassa», efficace simbologia con la quale Ferdinand Piech, presidente della Volkswagen, ha indicato i mali e i rimedi per far fronte alle difficoltà che in questo momento travagliano il colosso di Wolfsburg. A brevissima distanza dalla presentazione della Cabrio, altri due modelli Golf, esposti in anteprima al recente Salone dell'auto di Francoforte, fanno la loro comparsa sul mercato: la Variant che viene lanciata - come ha detto il professor Ulrich Seiffert, consigliere d'amministrazione del Gruppo e responsabile della progettazione Volkswagen - «per ampliare ulteriormente la nostra quota di mercato in un segmento, quello delle station wagon, che sta crescendo di anno in anno»; la Ecomatic «una novità assoluta, non solo per Volkswagen ma per tutta l'industria». Se la Variant è, fra i due, il prodotto che maggiormente inciderà sui numeri di Wolfsburg (le previsioni sono tra il 25 e il 30% delle vendite Golf), la Ecomatic è quella che meglio esprime l'intelligenza progettativa e la ricerca di un qualcosa di nuovo che solo una grande Casa poteva realizzare. Il tutto nell'assoluto rispetto dell'ambiente. L'Ecomatic sarà prodotta nel più moderno stabilimento del Gruppo tedesco, quello di Moscr, in Sassonia. Il principio della soluzione Ecomatic che permette di ottenere consumi estremamente ridotti (meno di 5 litri per 100 km in media e solo 4,6 in città, primo passo per arrivare al traguardo dei 3 litri) è un motore Diesel di 1.9 litri con 64 Cv di potenza. Esso si disinserisce automaticamente ogni volta che la vettura non necessita della sua propulsione, ad esempio nelle soste ai semafori, nelle fasi di movimento inerziale, nelle discese. Durante la marcia la Golf Ecomatic - che abbiamo provato nelle strade del centro di Hannover - è una vettura perfettamente normale con cambio manuale a 5 marce ma con soli due pedali (acceleratore e freno), poiché la frizione ò comandata da un dispositivo servoassistito, pilotato da una componente elettronica che costituisce la centrale di comando dell'intero sistema. Il motore si disinserisce quando si solleva il piede dall'acceleratore (la vettura «veleggia»), si riaccende quando si riaccelera. E' stato calcolato che nei percorsi urbani resta spento sino al 60% del tempo di marcia. In Germania le consegne inizieranno a fine mese, in Italia forse in dicembre. Il prezzo non è noto, ma dovrebbe essere di circa il 10% in più rispetto alla coirispondente versione Diesel che è di 24 milioni. E adesso due parole sulla Variant che arriverà in Italia in gennaio a un prezzo (anche in questo caso non ancora comunicato) tra l'8 e il 10% superiore rispetto alle corrispondenti versioni berlina. Le previsioni di vendita nel nostro Paese sono per il '94 di 17.500 pezzi. Viene offerta in tre livelli di allestimento (CL, GL e GT) con 6 motorizzazioni di vecchia conoscenza: un 1400 ce da 55 Cv adatto ai neopatentati, due 1800 da 75 e 90 Cv, un 2 litri da 115 Cv e due Diesel di 1900 ce da 64 e 75 Cv, ai quali si aggiungerà l'iniezione diretta da 90 Cv. Esclusivamente nella versione a 4 porte con una lunghezza di 4,34 metri (32 cm in più della berlina), 1,7 di larghezza e 1,44 di altezza, ha una capacità interessante con un bagagliaio di 466 litri (+40% rispettto alla berlina) che sale a 1425 a sedili dietro abbassati. Renzo Villare