Arriva una super berlina di Gianni Rogliatti

Arriva una super berlina Arriva una super berlina E' la versione spinta del modello C MONACO. In una inserzione pubblicitaria apparsa sulle riviste tedesche di sport automobilistico la scorsa settimana, la Mercedes ringrazia (in italiano) Larini a l'Alfa Romeo per la lezione impartita dalla 155 V6 TI nel campionato tedesco e promette che il prossimo anno vincerà il titolo con una nuova vettura derivata dalla Classe C, che ha sostituito la 190. Intanto, la Casa di Stoccarda ha voluto dare un primo assaggio di cosa sta bollendo in pentola facendo provare la versione C 36 Amg. Si tratta di una berlina («piccola» secondo la denominazione Mercedes), con interni di lusso ma con un assetto e una potenza eccezionali: il corpo vettura è abbassato di 10 mm, le sospensioni sono tarate per la massima sportività, le gomme sono differenziate con la misura 225/40 ZR 17 davanti e 247/40 ZR 17 dietro, i freni sono quelli della lussuosa 600 Sec. Il motore è un 6 cilindri in linea con quattro valvole per cilindro, 3606 ce e 280 Cv a 5750 giri al minuto (la coppia è di ben 385 Km a 4000 giri). Deriva dal 3200 ce di serie ma è tutto nuovo nella pane superiore (testa, condotti, sistema di gestione elettronica). Tale propulsore è fornito solo con un cambio automatico a quattro rapporti. Due le ragioni. Primo: non si è ritenuto conveniente sviluppare un cambio meccanico specifico per un'auto destinata a essere prodotta in 500 esemplari all'anno; secondo: il cambio automatico offre prestazioni di tutto rispetto (da zero a 100 km/h appena 6,7 secondi). Inoltre, questo cambio presenta diverse modalità di funzionamento (da sportivo a economico con differenti velocità di passaggio da una marcia all'altra), compresa la regolazione per avviamento su strada viscida. Tant'è vero che il dispositivo Asr (antipatinamento in accelerazione) è proposto a richiesta, mentre Abs ed equipaggiamenti di sicurezza, compresi gli airbag per i posti anteriori, sono di serie. La vettura viene costruita dalla Amg, nota ditta di elaborazioni che ha stretti legami di collaborazione con la Mercedes (ma non è di proprietà della Mercedes come hanno tenuto a precisare i dirigenti delle due Case). La stessa Amg costruisce anche la versione da competizione della serie C, che era stata esposta a Francoforte ed è dotata di un motore sempre a 6 cilindri ma a V di nuovo disegno. La Amg costruisce in tutto un migliaio di vetture speciali all'anno con un personale di 400 dipendenti e un fatturato di 150 miliardi di marchi. Il direttore commerciale è Domingo Piedade, vecchia conoscenza dello sport automobilistico. Dettaglio curioso: la sigla Amg è formata dalle iniziali di Aufrecht e Molcher, i due fondatori, e da Grossaspach, la città di origine di Aufrecht. Tornando alla C 36 Amg eccone i dati principali: passo m 2,69; lunghezza 4,487; larghezza 1,72; altezza 1,387; peso a vuoto coi rifornimenti kg 1560, velocità massima limitata elettronicamente a 250 Km/h. La vettura sarà venduta in Italia dal prossimo anno, mentre in Germania costa attualmente 95.450 marchi (Iva al 15%). Gianni Rogliatti

Persone citate: Larini

Luoghi citati: Francoforte, Germania, Italia