Giallo e verde di moda

Come cambiano le tendenze del pubblico in fatto di colori Come cambiano le tendenze del pubblico in fatto di colori Giallo e verde di moda Sono preferite le tinte metallizzate L'esempio della nuova Fiat Punto Ha importanza il colore dulie auto? E' soltanto una questione di gusti della gente? 0 di moda? Può sembrare un problema marginale e invece investe molteplici aspetti, non soltanto di natura estetica o emotiva (i colori sono frivoli per definizione), ma se vogliamo anche culturali e di sicurezza di marcia in condizioni di scarsa visibilità. Nella scelta del colore delle vetture non esistono nel pubblico orientamenti precisi: le ricerche di mercato sono importanti, ma possono dare indicazioni sconcertanti se non sono integrate dall'intuito dei designers e dall'esperienza dei centri stile delle Case, perché il mercato non sa bene quello che vuole, bisogna cercare di individuare certe tendenze e indirizzarle in armonia con altri elementi. Attualmente piacciono le tinte metallizzate o alluminizzate, che devono la loro brillantezza ai pigmenti di alluminio in esse incorporate: superano il 50% della domanda, mentre ventanni fa non arrivavano all' 1%. E' anche il frutto delle più avanzate tecnologie di produzione delle vernici metallizzate - e di quelle «normali» - e sono di conseguenza cadute le remore sulla difficoltà di ritoccare graffi e urti senza renderlo palese: oggi il ritocco è assolutamente invisibile. E, intanto, appaiono anche le vernici «micalizzate», cioè contenenti mica, che rende la carrozzeria quasi iridescente. Qualunque siano le motivazioni, sta di fatto che attualmente la gamma di colori proposta per ogni vettura è grandemente allargata rispetto al passato e che ogni tinta viene scelta dal costruttore anche in funzione delle caratteristiche di forma. Per la Fiat Punto il ventaglio comprende 13 colori, di cui 4 «pastelle» (di particolare morbidezza) e ben 9 metallizzati. Alcuni sono nuovi, non in senso assoluto ma come tonalità. Ne parliamo con l'ing. Nevio Di Giusto, responsabile dei tre Centri stile di Fiat Auto. «La scelta dei colori della Punto - dice - è stata un'operazione lunga e complessa, che ha coinvolto produttori di vernici, concessionari e pubblico, soprattutto giovane e culturalmente avanzato. Siamo partiti da 40 tinte per arrivare a 18 e infine a 13, privilegiando quelle più vivaci, con punti di riflessione molto visibili. E in ogni caso studiate per mettere in evidenza la flessuosità della fiancata e per apparire più o meno brillanti a seconda dell'angolo di visione». Continua Di Giusto: «Abbiamo cercato il miglior equilibrio fra tonalità "calde" e tonalità "fredde", con tendenza verso le prime e in coerenza con l'abbigliamento interno della vettura. Qualche vernice metallizzata contiene pagliuzze di mica che rendono il colore (il grigio, l'azzurro) tendenzialmente metallescente, offrendo inoltre un senso di profondità, cioè di maggiore spessore dello strato di smalto. Abbiamo voluto evitare la banalizzazione dei colori, nel senso di dare a questi ultimi una funzione non soltanto di ricopertura, ma di valorizzazione delle superfici della lamiera. Infine, le tinte della Punto, essendo senza cadmio e altri, sali inquinanti, sono predisposte per il moderno ciclo di verniciatura ad acqua, a vantaggio dell'ambiente». Ll clientela italiana è piuttorco conservatrice, preferisce le tinte «pacate» come per esempio le tonalità di grigio; all'estero sono più aperti a quelle vivaci, molto visibili. Ma, spiegano gli esperti del marketing Fiat, i colori, certi colori quasi provocatori della Punto, a giudicare dalle impressioni di chi ha visto la vettura, sono subito piaciuti. Per esempio il giallo (un colore che andrà molto nei prossimi due anni, assicurano) e il verde. Ogni colore indica qualcosa nella psicologia umana, perché esprime la personalità di chi l'ha scelto. Fa sorridere leggere che Henry Ford per il suo mitico «Modello T» volesse unicamente il nero, soltanto perché si risparmiava nel processo produttivo. Ma l'auto era nella sua infanzia. Ferruccio Bernabò La Punto offre un ventaglio di 13 colori, di cui 9 metallizzati

Persone citate: Di Giusto, Ferruccio Bernabò, Henry Ford, Nevio Di Giusto