Sguardo di zafferano di Elena Del Santo

Dall'Oriente arriva la cosmesi della seduzione Dall'Oriente arriva la cosmesi della seduzione Sguardo di zafferano Colori per gli occhi e fragranze sulla pelle da «Mille e una notte» Kohol estetico dall'India e olio di argon dal Marocco anti-rughe Sedurre con lo sguardo. Rubando i segreti del fascino delle donne indiane, la pelle di seta di una giovane berbera o le essenze delle belle vahiné di Tahiti. Riti di bellezza che si perdono nella notte dei tempi; ammaliato dallo sguardo della sua sposa, a Udaipur nel Rajastan, il maharaja Udai Singh fece costruire un palazzo bianco nel mezzo di un lago artificiale (ora adibito ad albergo di lusso) con fontane in mosaico e giardini di rose. E da queste terre lontane la cosmesi attinge nuove fragranze per il corpo e colori per il maquillage bistrato. Nella trousse autunnale rispuntano kohol e kajal ardesia o carbone, che allungano gli occhi e profumi di bouquet orientali con tuberose, gelsomino e sandalo. E ben vengano anche le spezie promosse ad ombretto, come la polvere di zafferano che se ben calibrata aumenta l'intensità dello sguardo. Il kajal, così come l'abbigliamento, riprende lo stile degli Anni 70 ma evita gli eccessi; il tratto «spesso e pastoso» viene alleggerito da tonalità più calde rispetto al classico nero. Come lo stick, racchiuso in un astuccio grande come un rossetto; a base di cere e olì naturali, lo si trova in diversi colori, marrone, grigio, violetto, blu e verde (lire 4500). «Ma la versione Anni 90 - spiega Donatella Tascheri (La Dispensa di corso Rosselli 81) - si trasforma in una comoda matita che ne facilita l'appli¬ cazione». Quella della Bottega di Lungavita (lire 8500), linea ecologica italiana, oltre ad essere cremosa, ha un gommino sull'altra estremità «per sfumare e cancellare le sbavature». Dote del kajal, oltre a quella di accentuare la linea degli occhi, è l'assenza di sostanza irritanti; un cosmetico tutto naturale tanto da essere usato anche sul taglio interno della palpebra. A lunga tenuta, il kohol indiano o marocchino (versione in polvere del kajal); lo si trova in barattolini di vetro e in svariate nuance dotato di bastoncino in legno per l'applicazione (lire 4500 da Fulgenzi via dei Mercanti 15/b). Chi deve fare i conti con l'orologio ma vuole garantirsi un look orientaleggiante a ogni ora, potrà ricorrere al trucco permanente o ero- matico. In poco più di un'ora ci si può fare accentuare o allungare il contorno degli occhi o ridisegnare la bocca. Il trattamento, purtroppo non indolore, consiste nel punzecchiare la pelle in superficie con l'ago che viene normalmente utilizzato per i tatuaggi. «Così iniettato spiega Leila Pistarino (Centro estetica Leila, via Giusti 3) - il pigmento naturale risulta indelebile Eliche per mesi». Costo dalle 500 mila. Dal maquillage agli «elisir di lunga vita» tradotti in crema per il viso e per il corpo. Viene dal Marocco l'olio di argan estratto dai frutti dell'arganier; abbinato a jojoba e avocado combatte l'invecchiamento cutaneo (della Galenic, 45 mila in farmacia). Elena Del Santo Occhi e labbra «aggiustati» dal trucco eterno rito per la bellezza femminile Dall'Oriente nuovi prodotti

Persone citate: Donatella Tascheri, Fulgenzi, Leila Pistarino, Mercanti, Udai Singh

Luoghi citati: India, Marocco