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A Porta Nuova dopo la protesta I tre sono sospettati di altri assalti a tabaccherie e farmacie Presi mentre si dividono il bottino Avevano appena rapinato un supermarket Sparano perché la cassiera faccia più in fretta a raccogliere il denaro. E' accaduto sabato pomeriggio, verso le 18, in un supermercato di via Voli 31. Protagonisti tre rapinatori, tossicodipendenti e pregiudicati. I carabinieri della compagnia Mirafiori li hanno arrestati poco dopo a casa di uno di loro, in via Passo Buole 16.1 rapinatori sono stati sorpresi mentre si stavano dividendo il bottino. I tre sono sospettati di aver messo a segno altri tre colpi, venerdì: due in tabaccheria, imo in farmacia. In corso Lione 32 era stato ferito un tabaccaio. Gli arrestati sono Claudio Greco, 25 anni, via Verga 12, con precedenti anche per tentato omicidio; Carmelo Passavanti, 25 anni, residente in strada Castello di Mirafiori 14, ma di fatto senza fissa dimora, e Maurizio Squillace, 19 anni, che abita nell'alloggio-covo localizzato dai militari del capitano Grasso, I tre si sono traditi da soli, due ore prima di mettere a segno l'ultimo colpo. Avevano parcheggiato vicino alla casa di uno dei tre una Fiat Uno bianca rubata, utilizzata poi per fuggire subito dopo la rapina. L'auto era stata rubata al proprietario il 17 settembre in zona Mirafiori e i carabinieri della zona avevano subito ricevuto la denuncia di furto. Ieri, due ore prima della rapina, una delle pattuglie dell'Arma impegnate nei servizi di prevenzione aveva intravisto l'auto rubata, posteggiata nei pressi di corso Traiano. Due persone stavano salendo a bordo. Il tempo però per i militari di fare inversione e passare sull'altra carreggiata di marcia del corso e la Uno bianca era sparita. Della vettura si aveva nuovamente notizia più tardi, verso le 17,15, quando al «112», la centrale operativa dei carabinieri, arrivava la segnalazione che tre banditi avevano appena rapina- to il supermercato «A&O» di via Voli 31, a Mirafiori. Uno dei testimoni era riuscito ad annotare i numeri di targa dell'auto usata per la fuga: corrispondevano a quelli della «Uno» vista nei pressi di corso Traiano. Drammatiche le fasi della rapina. I tre sono entrati come normali clienti, calandosi subito dopo i passamontagna sul volto. Uno ha estratto dalla cintola una grossa pistola a tamburo, una calibro 38 Smith & Wesson e per far vedere che non scherzava ha sparato un colpo contro una delle casse. A quel punto il titolare del supermercato, Nicola Sgaramella, 53 anni, ha fatto consegnare l'incasso. L'auto rubata ha portato rapidamente ai tre: è bastato far scorrere sul computer i nomi dei pregiudicati della zona per andare a colpo quasi sicuro sui rapinatori e recuperare il milione e 700 mila lire del bottino. [i. bar.] Claudio Greco e Carmelo Passavanti (sopra) sono stati arrestati nella casa di Maurizio Squillace (a fianco)